In occasione Del Presepe Vivente “Dies Natalis, la Natività nei Sassi di Matera”, in programma dal 17 dicembre fino al 7 gennaio, organizzato dall’Associazione Murgiamadre e Bit Movies, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Matera-Irsina, UNPLI Basilicata e Comune di Matera per migliorare il flusso di informazioni sull’evento e sulla mobilità a Matera nei giorni del Presepe, gli organizzatori hanno attivato l’app ufficiale InfoSmartCity.
E’ possibile prenotare la propria visita a Dies Natalis chiamando il numero verde 800-598252
“Dies Natalis”, la Natività nei Sassi un evento accessibile a tutti.
Di seguito le curiosità sull’evento con le dichiarazioni del direttore artistico, Claudio Paternò e del presidente dell’Ass. Murgiamadre, Francesco Ruggieri.
Dal 17 dicembre al 7 gennaio nei Sassi di Matera prende vita la più grande Natività mai realizzata finora: oltre 150 figuranti in scena, giochi di luci, video mapping, quadri plastici, degustazioni di specialità tipiche e mercatini natalizi. Ad abitare il Presepe numerosi migranti di altre nazionalità con costumi di scena realizzati dalle detenute del carcere di Lecce. E percorsi guidati per sordi e ciechi. Un viaggio nell’anima cristiana della Città-simbolo di tutte le culture dimenticate, di tutti i Sud del mondo.
La rappresentazione della Natività nella storica cornice dei Sassi di Matera, è l’evento più spettacolare dell’anno, incentrato sull’incontro fra religiosità, arte e cultura, nato per regalare ai visitatori un viaggio-esperienza nel tempo e nel senso religioso, ricco di emozioni e suggestioni coinvolgenti, conducendoli in un mondo extra-ordinario, set cinematografico d’eccezione.
“Dies Natalis – La Natività nei Sassi di Matera”, organizzato da Murgiamadre e Bit Movies, in collaborazione con UNPLI Basilicata, Parco della Grancia e Arcidiocesi di Matera-Irsina, col patrocinio del Comune di Matera, aprirà al pubblico il 17 dicembre (a seguire 18-23-26-30) fino all’Epifania (5-6-7 gennaio).
Un’esperienza unica che combina il valore estetico, spirituale, sociale e storico, in un territorio che diventa un “luogo vivo della memoria”, un luogo che il visitatore attraversa per diventarne parte e interiorizzarlo completamente.
Il percorso parte dal sagrato della Chiesa di Santa Maria dell’Idris (foto a sinistra) e si snoda per 3 km lungo il Sasso Caveoso, la città sotterranea, tra grotte scavate nel masso tufaceo e chiese rupestri, abbellite da illuminazioni architettoniche con giochi di colore e luci, ambientazioni sonore, rappresentazioni di musica classica e pastorale lucana, che creeranno l’atmosfera della sacralità del periodo. Il viaggio terminerà con il presepe francescano, uno spettacolo “son et lumiere” con le statue del presepe e il tema della Stella Cometa, esaltata da un mirabile intervento di illuminazione delle Grotte, visibile dal Piazzale Madonna delle Vergini.
Saranno circa 450 i figuranti in totale (150 in scena), tra cui numerosi migranti di altre nazionalità coordinati dai volontari delle associazioni locali. Alcuni costumi di scena saranno messi a disposizione dalla Cooperativa “Made in Carcere” fondata da Luciana Delle Donne, e verranno realizzati dalle detenute del carcere di Lecce.
Durante il percorso – nel quale verrà riprodotta la quotidianità di Betlemme – verrà offerta ai visitatori una degustazione di prodotti a km zero.
Altro motivo di grande impatto emotivo nel Dies Natalis sarà offerto dalla Sacra Rappresentazione dei Quadri Plastici, che riprodurranno scene sacre e capolavori dell’arte figurativa. Alla visita, per la prima volta, potranno accedere anche soggetti con disabilità sensoriali e ipovedenti che per l’occasione verranno seguiti dai volontari esperti dell’Associazione Sassi e Murgia, e dall’ ISITT (ISTITUTO ITALIANO TURISMO PER TUTTI), promotore del turismo accessibile in Basilicata (per info e prenotazioni: 320/4429909). Ai visitatori non udenti sarà consegnato anche un kit con un’audioguida per il percorso presepiale e ci saranno a disposizione dei traduttori LIS.
La direzione artistica del Dies Natalis è di Claudio Paternò (Officina Rambaldi) e la regia è affidata a Rossella Sapio.
«La Natività nei Sassi di Matera intende aggiungere un nuovo tassello pregiato alla narrazione della Città, raccontandone l’anima cristiana – afferma il direttore artistico Claudio Paternò – attraverso una narrazione articolata, a più livelli, arricchita di elementi simbolici come l’Arcangelo Gabriele che accompagnerà il visitatore dalla Creazione alla nascita di Nostro Signore Gesù, fino all’Epifania, dove, come Cristo si rivela ai Magi, Dio si rivela agli uomini, e Matera svela il suo Genius loci ».
«Un ringraziamento speciale va alla Diocesi di Matera-Irsina e all’UNPLI Basilicata «che insieme ai cittadini materani hanno dato buona prova di grande passione e disponibilità nel collaborare alla realizzazione di questo grande evento, non da semplici spettatori ma da protagonisti», aggiunge Francesco Ruggieri, presidente dell’Ass. Murgiamadre, organizzatrice con Bit Movies di Dies Natalis.
Negli anni passati oltre 70 mila visitatori provenienti da tutta Italia hanno scelto Matera per il mese di Dicembre (escluso Capodanno) attratti dal Presepe Vivente, entrato nel 2010 nel Guinness dei Primati come quello più grande al mondo.
Per facilitare il flusso di informazioni sugli eventi legati al Presepe Vivente, sulla viabilità migliore, sui parcheggi disponibili, sui punti di ristoro e di soccorso, e su tanti altri servizi, i visitatori potranno scaricare gratuitamente l’app. ufficiale, InfoSmartCity (www.infosmartcity.it ) realizzata dalla società informatica Macnil Gruppo Zucchetti.
Matera e la Basilicata, dove il tempo sembra scorrere più lentamente, sono state e sono terre di passaggio, scambio e trasformazione. Dagli antichissimi percorsi e riti ciclici della transumanza alle influenze della Magna Grecia, di Roma, bizantine, longobarde, arabe, normanne e sveve. Dalle immigrazioni alle emigrazioni. Non solo “radici e percorsi”, ma anche nuovi modelli dell’abitare l’acqua, la religiosità, il turismo. Questi sono i temi che hanno portato Matera a diventare “Capitale Europea della Cultura 2019”, presentandosi come città-simbolo di tutte le culture dimenticate, di tutti i Sud del mondo, portatrice di un’utopia indispensabile capace di uscire dalla crisi e di immaginare nuovi modelli di vita, cultura ed economia.
Altre informazioni:
Ticket Ingresso Presepe + Degustazione (per prenotazioni chiamare il Numero Verde 800-59.82.52)
7,00 € over 18
4,00 € residenti materani
6,00 € gruppi oltre i 20 partecipanti
5,00 € under 18
1,00 € disabili e under 10 accompagnati dai genitori
Tutti i ticket danno diritto ad uno sconto del valore di 5 euro per alcuni degli eventi organizzati in Basilicata (Spettacolo della Grancia, Volo dell’Angelo e voli in mongolfiera).