Si è tenuta nella sala consiliare del Comune di Salandra la presentazione del libro “Inside – Parole d’Amore ” di Carlo Abbatino. Un evento culturale promosso dall’amministrazione comunale e inserito negli eventi natalizi. Relatrice la dottoressa Rossanna Tinelli, che è anche prefatrice del libro insieme a Antonella Ciervo, Filippo Radogna, Franco Martina e Katia Ricci. La pubblicazione presenta le poesie di Carlo Abbatino e le opere degli artisti Nicola Pavese e Annamaria Casamassa ispirate proprio dalle composizioni liriche del poeta materano. Davanti ad un pubblico attento il sindaco Giuseppe Soranno ha dichiarato: “L’Amministrazione comunale di Salandra promuove queste attività culturali per spingere i ragazzi ad avvicinarsi al mondo della cultura. Il cineteatro è un contenitore per sviluppare tutte le attività cultura, dal teatro alla musica e dare l’opportunità alle persone del posto che danno vita a questa terra per farla crescere sempre di più”.
Gianfranco Tubito, rappresenta dell’associazione culturale Forum di Salandra: “Il percorso culturale avviato dalla nostra associazione ha permesso di mettere in rete anche l’attività di altre associazioni di Salandra e di altri centri della nostra regione. E’ certamente un progetto ambizioso che vuole realizzare qualcosa di buono. Il forum è nato per combattere lo spopolamento dei piccoli comuni e tra questi figura anche Salandra con un dato demografico in calo. L’obiettivo è quello di creare e riprendere il discorso culturale affrontando tematiche legate ad una forte tradizione musicale. Nel primo anno abbiamo riscontrato diverse difficoltà. Vogliamo riprendere il cammino interrotto e in occasione di questo evento vogliamo fare apprezzare la poesia di Carlo Abbatino. Seguiranno anche altre presentazioni di libri privilegiando opere realizzate da gente di Salandra perché l’obiettivo è valorizzare tutto ciò che fa parte delle risorse umane del nostro territorio”.
Rossana Tinelli ha rimarcato la figura di Carlo Abbatino, esaltando le sue qualità comunicative e l’acuta osservazione delle cose, aspetti che emergono in una poesia evoca delle forze naturali. Carlo esalta la figura femminile e quindi la donna della quale ha grande ammirazione e rispetto tanto da dedicarle diverse sillogi, soprattutto quella dedicata alla Festa della donna in cui mette in evidenza il suo pensiero poetico: “Donna/ Sei della vita il principio e la continuità/ Sei dell’Amore il fervore e il sublime”. La voce del poeta diventa un canto dell’anima illuminata dalla bellezza dell’amore.
Le liriche sono scatti brevi, scatti di istanti fotografati dalla mente del poeta che narrano le impressioni e i sentimenti che restano nell’anima in modo indelebile. Le poesia evidenziano anche l’amore del cittadino Abbatino nei confronti di Matera e i versi vengono interpretati dagli artisti Camassa e Pavese in immagini dove prevale il colore e la natura, raggiungendo il connubio fra visione reale e visione contemplata. Carlo dà valore alle cose della vita e della quotidianità come gli oggetti, il caffè, il gelato, e tutto quello che racchiude la sua città, Matera. In particolare racconta cosa rappresentano i Sassi per i propri abitanti e ne scrive versi che sono una memoria storica, per cui prendono vita gli scorci e il vissuto degli Anni Cinquanta e Sessanta. Difficilmente nelle sue poesie si avverte sofferenza ma solo voglia di vivere in maniera positiva la vita”.
L’autore ha messo in evidenza il suo modo di concepire la poesia che è nutrimento dell’anima, ha esaltato la figura della donna che soffre in particolare il fenomeno di violenza del femminicidio.
Durante la serata sono state lette alcune liriche dalla sua prima pubblicazione, tra cui quella di “Matera ieri, Matera 2019” che ha ricevuto il premio dall’Associazione Joppolo di Patti, in provincia di Messina e che ha permesso all’autore Abbatino di essere annoverato tra “Le migliori voci poetiche della Repubblica”.
La fotogallery della presentazione del libro di Carlo Abbatino a Salandra (foto www.sassilive.it)