Riportiamo di seguito il messaggio di sua eminenza Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato del Vaticano, inviato al poeta e scrittore materano Vito Coviello per le sue poesie e per il suo libro “Vivendo, volando e scrivendo versi…”
Con cordiale ossequio,
Il cielo ti inviò, Santissima Maria, sulla terra, tra di noi, ad essere madre del nostro Salvatore Gesù, ed il cielo, in questo giorno, ti reclamò, te, vergine di Sion, incorrotta pura e santa, e nostra celeste madre, per portarti, accanto al tuo figlio divino, Gesù, nostro fratello, e nostro Signore ed unico Dio. Santa Maria nostra divina e Santa madre, assunta in cielo, in questo giorno, ora dall’alto dei cieli veglia e proteggi noi tutti, che ti fummo affidati, insieme a Giovanni come figli tuoi, e tu a noi, come nostra eterna madre celeste. Santissima Maria, Assunta in cielo, prega per noi, peccatori e figli tuoi, ora e sempre, e nell’ora della nostra terrena morte, e celeste rinascita.