Sono oltre diecimila i visitatori che da gennaio ad agosto 2015 hanno visitato gli ipogei di piazza Vittorio Veneto e il relativo palombaro lungo, “la città sotteranea” della città di Matera che contiene le antiche cisterne scavate dall’uomo nella roccia e coibentate in coccio pesto e che rappresentano il più grande sistema di raccolta di acqua potabile cittadino. Nello scorso anno le presenze avevano toccato quota 8000 e sul maggior numero di visitatori ha naturalmene influito la nomina di Matera a Capitale europea della cultura per il 2019.
Set 01