“Sconfessate la menzogna. Diventate candele della memoria”. Sono le parole della Senatrice Liliana Segre, riportate dalla Presidente dell’ANPI sezione di Melfi, la professoressa Anna Martino, in occasione della celebrazione per la Giornata della Memoria organizzata e celebrata dall’I.C. “Berardi – Nitti” di Melfi, di concerto con la locale sezione dell’ANPI, lunedì 25 gennaio 2021.
Toccante e fortemente educativa è stata la testimonianza di Gianni Polgar, sopravvissuto alla deportazione degli ebrei romani del 16 ottobre 1943.
È stata la dirigente scolastica, la dottoressa Filomena Guidi, a sottolineare l’importanza della consolidata collaborazione tra l’istituzione scolastica e l’ANPI, ricordando l’importante lavoro svolto sul territorio e nella comunità dagli iscritti dell’associazione.
Prima della testimonianza del Signor Polgar, gli studenti Elisa Araneo, Giulio Festa, Rachele Fundone, Armando Mastromartino, Alice Nuccitelli e Wanda Savella, tutti iscritti alla locale sezione dell’ANPI, hanno emozionato i presenti con la lettura di un dialogo, scritto proprio da Giulio Festa.
Sei storie, tutte intrecciate tra loro a partire da quel tragico 16 ottobre 1943, data della deportazione degli ebrei romani.
Un ragazzo, una ragazza, un Giusto, una mamma ed un tramviere – sono queste le storie raccontate, non solo di sopravvissuti ai campi di sterminio, ma anche di uomini e donne coraggiosi che hanno rischiato la propria vita per mettere in salvo quella altrui.
Come ricordato dalla Dirigente Scolastica Guidi, le istituzioni scolastiche e le associazioni che, come l’ANPI, si riconoscono negli ideali della democrazia e dell’antifascismo giocano un ruolo fondamentale nella formazione dei giovani, il cui ruolo di “custodi della Memoria” sarà in futuro essenziale per mantenere vivo lo spirito della Giornata della Memoria, la quale rimane uno degli appuntamenti più importanti nel tessuto sociale della comunità.