La “scuola di Matera” per antonomasia, l’Istituto comprensivo Minozzi Festa che, posto al cuore della città, nel centro storico, ha visto crescere tanti bambini e ragazzi diventati cittadini attivi e stimati professionisti, si prepara al nuovo anno scolastico 2024/25 con grandi novità nell’organizzazione, nella didattica, nell’offerta formativa. Nei plessi di Via Lucana, Via Lanera e Cappelluti, fervono i preparativi per accogliere i bambini dell’infanzia e della primaria e i ragazzi della secondaria di primo grado.
Ad accendere l’entusiasmo è l’arrivo della nuova dirigente, dott.ssa Alma Tigre, fortemente motivata a proiettare nel futuro una scuola che ha una grande tradizione. Una scuola simbolo del territorio, motore della crescita culturale di Matera sin dall’800, presente nel tessuto sociale, che vuol diventare sempre di più luogo di incontro, di confronto e di crescita per tutti i cittadini e non solo per gli alunni e le famiglie degli iscritti. Negli ultimi anni, infatti, i ragazzi della secondaria, in collaborazione con l’Unibas, le associazioni professionali e di quartiere, con il Progetto “Fare scuola nel quartiere Lanera” hanno realizzato un’Aula verde fruibile da tutti i cittadini. Nel plesso Lanera la biblioteca d’istituto è aperta all’intero quartiere con aperture pomeridiane per eventi culturali e di promozione civica. L’Orchestra di Istituto è un fiore all’occhiello, espressione gioiosa dello stare insieme, che partecipa a concorsi ed eventi come il Concerto in onore di Maria SS. della Bruna che si tiene ogni anno sulla cassa armonica in Piazza Vittorio Veneto, prima dell’accensione delle luminarie.
Quest’anno l’offerta formativa si arricchisce ulteriormente. A partire dal mese di ottobre sarà possibile iscriversi ai corsi Cambridge, tenuti da docenti madrelingua, per l’acquisizione e il potenziamento delle competenze nella lingua inglese per ottenere la certificazione europea. Parte la Banda di Istituto, con corsi di strumento per gli alunni in collaborazione con nonni e genitori.
Previste l’introduzione di metodologie didattiche innovative con ambienti dedicati, concerti, mostre e tanto altro… La Minozzi-Festa vi aspetta con un gran sorriso. È la scuola che vogliamo, quella “a luci accese”, una scuola “open” in cui la campanella suonerà il 13 settembre, ma che sarà aperta a tutti sempre.