Il prossimo 25 ottobre è fissato il termine per la presentazione dei progetti per Women 4 arts, challenge nazionale rivolta a giovani artiste Organizzato dall’Associazione ItaliaCamp, promosso e patrocinato da Regione Basilicata, Comune di Valsinni, Associazione Pro Loco Parco Letterario Isabella Morra. Nominata anche la giuria di qualità. Di seguito i particolari del progetto.
Saranno Patrizia Minardi (Dirigente Ufficio Sistemi culturali e turistici. Cooperazione internazionale della Regione Basilicata); Serena Scarpello (Presidente Associazione Italiacamp), Maria Letizia Paiato (giornalista e docente Accademia di Belle Arti di Macerata), Alice Zannoni (critica d’arte e curatrice indipendente), Maurizio Coccia (Direttore Centro per l’Arte Contemporanea “Palazzo Lucarini”, Trevi – PG), Vittorio Comi (designer, art director, docente Accademia di Belle Arti di Lecce), Michele Giangrande (artista e docente dell’Accademia di Belle Arti di Bari) a valutare i tre migliori progetti che porteranno le vincitrici a prendere parte a una residenza artistica, un Temporary Creative Hub durante il quale realizzeranno opere e performance attraverso laboratori di co- produzione, dedicate ai valori paesaggistici, storico-culturali e artistici di Valsinni, suggestivo borgo della Basilicata in provincia di Matera, dove visse la poetessa cinquecentesca Isabella Morra.
A patrocinare il progetto sono il Parco letterario Isabella Morra, il Comune di Valsinni, il direttore artistico Gaetano Russo, l’associazione Italiacamp.
Patrizia Minardi Dirigente, Dirigente Ufficio Sistemi Culturali e Turistici Regione Basilicata (Comitato scientifico – Giuria) ha dichiarato: “Nella convinzione che l’arte possa arrivare al cuore prima di qualsiasi altra forma di espressione e possa essere più rivoluzionaria di qualsiasi altra arma, un gruppo di artisti e manager culturali lucani, hanno fatto nascere “Woman 4 art” un progetto che vede protagoniste, le donne di ogni epoca e di ogni parte del mondo, esprimersi attraverso l’arte. L’arte, la poesia, la danza possono liberare il pensiero da gabbie fisiche e mentali mortali. Lo sapeva la povera Isabella Morra, quando cercava la libertà della sua anima e del suo corpo imprigionata in un grigio castello. Quante Isabelle vivono da allora con lo slancio verso la liberta, a volte consapevoli, a volte inconsapevoli della strada senza uscita. Abbiamo allora chiamato le donne artiste in difesa delle isabelle, perché possano con l’arte, con una installazione artistica, progettata e pensata con queste consapevolezze, presso i luoghi di ispirazione poetica di Isabella, lasciare un segno, un segno d’arte, visivo, che permetterà di riflettere e di creare un mondo guidato dalla bellezza”.
Occorre considerare che le donne, anche nel mondo dell’arte, ogni giorno combattono una serie di piccoli disagi dettati dall’esistenza del sessismo che, seppure contrastato con forza, continua a dominare la società moderna. Dalla realtà, tutt’altro che contingente, ispirarsi a Isabella Morra, antesignana della poesia romantica vissuta a Favale – l’odierna Valsinni – a metà del Cinquecento rappresenta, per le artiste di oggi e di domani, un esempio straordinario di resilienza e di coraggio contro i soprusi famigliari, il maschilismo e un clima culturale impreparato alla sua intelligenza che la condussero alla morte per mano dei fratelli. In merito alle attività in essere si riportano alcune dichiarazioni dei soggetti che hanno operato per la realizzazione del nuovo sogno di Isabella
Maria Letizia Paiato (Comitato scientifico – Giuria)
In un momento in cui la disposizione d’animo alla condivisione d’idee, idee capaci di leggere, interpretare e mutare il circostante, in un momento in cui la “cultura” artistica nella fattispecie stenta a farsi scegliere quale modo decisivo per affrontare il mondo, il progetto WOMAN4ART dedicato alle giovani donne artiste, appare lieve come una poesia che sembra accarezzare il futuro.
Erminio Truncellito (Direttore artistico Parco Letterario Isabella Morra)
É con grande soddisfazione poter rappresentare nuovamente il fulcro di una iniziativa culturale davvero unica rivolta alla donna, voluta fortemente dalla dottoressa Patrizia Minardi, Dirigente Ufficio Cultura Basilicata, e sposata in pieno dall’amministrazione comunale, nella figura del sindaco Gaetano Celano e dalla Pro Loco di Valsinni, che vedrà, grazie al progetto “Woman For Arts”, tre artiste professioniste essere protagoniste della realizzazione di opere di arte contemporanea che esalteranno e valorizzeranno ulteriormente il nostro piccolo borgo, in particolare il centro storico, in cui, tra il 1520 e il 1545, visse e morì, lasciando però una traccia ancora viva e significativa, una delle voci più autorevoli della Poesia al femminile, Isabella Morra.
Maurizio Coccia (Comitato scientifico – Giuria)
Uno spettro iridescente di giovani – e giovanissimi – talenti artistici al femminile.
Valsinni e il suo territorio, un contesto di grande ricchezza, paesistica, storica, antropologica.
Vittorio Comi (Comitato scientifico – Giuria)
Il Contest 4 Woman for art in questo momento difficile per certi versi drammatico per l’arte e in generale per tutta la cultura placcata dal Virus, si attiva e propone di fare ciò per cui noi artisti siamo nati, utilizzare la creatività per suscitare sospensioni e pensieri e mostrarci il lato della bellezza e della vita. Le artiste, giovanissime, hanno espresso linguisticamente concetti e idee profonde che saranno tradotte in progetti fisici e realizzati ora con la leggerezza dell’età ora con la sobrietà di pensieri filosofici profondi e meditati.
La challenge è gratuita e aperta ad artiste, creative, designer, paesaggiste, e in generale a personalità femminili attive nel mondo della cultura e dell’arte, di ogni nazionalità, tra i 18 e i 35 anni, residenti in Italia.
Le residenze saranno nel Comune di Valsinni.
> Le migliori 3 artiste saranno premiate
PER PARTECIPARE ALLA CHALLENGE E SCARICARE LE LINEE GUIDA E LE SPECIFICHE DELLA CHALLENGE
https://Italiacamp.com/it/progetti-e-call/women-4-arts/
I nominativi delle vincitrici saranno comunicati sul sito https://Italiacamp.com/it/progetti-e-call/women-4-arts/
> Le tre artiste selezionate riceveranno un premio economico e potranno progettare e realizzare gli interventi in residenze artistiche di 5 giorni all’interno della Comunità dove si auspica nasca un’opera congiunta tra le artiste selezionate e la Comunità.
> Le residenze saranno organizzate dal Comune di Valsinni e dall’Associazione Pro Loco, sulle indicazioni del Curatore Artistico e del Direttore Artistico del Parco Letterario “Isabella Morra”.
> Le artiste selezionate godranno di vitto e alloggio e della copertura delle spese fino a 1.000 € per i materiali necessari alla realizzazione delle opere.
> Le migliori 3 artiste saranno premiate mediante un riconoscimento economico pari a 1.000 euro mediante ricevuta di accredito ai fini della rendicontazione finale del progetto.
> L’Associazione Italiacamp coprirà la spese relative al soggiorno e all’organizzazione delle residenze per le tre artiste selezionate e, in base al progetto di candidatura, fornirà i materiali di lavoro per la realizzazione delle opere.
Particolare attenzione sarà data all’originalità del progetto e attinenza al tema, ovvero alla comunicazione e capacità di suggerire e trasmettere emozioni ed originalità espressiva indipendentemente dal mezzo utilizzato.
La giuria si riunirà entro circa 7 giorni dalla scadenza della challenge. I nominativi delle vincitrici saranno comunicati sul sito https://Italiacamp.com/it/progetti-e-call/women-4-arts/
> PER PARTECIPARE ALLA CHALLENGE E SCARICARE LE LINEE GUIDA E LE SPECIFICHE DELLA CHALLENGE https://Italiacamp.com/it/progetti-e-call/women-4-arts/
Women 4 arts. Il suo obiettivo di è favorire lo sviluppo di una rete nazionale di artiste che possano trovare in Valsinni il luogo adatto per sviluppare la loro creatività, promuovendo percorsi di innovazione civica e territoriale ed esperienze di rigenerazione urbana e culturale.
Per info sul progetto: Associazione Italiacamp (tel. 06 9442 1200), associazione@Italiacamp.com
Testimonianze sul progetto
Patrizia Minardi Dirigente Ufficio Sistemi Culturali e Turistici Regione Basilicata
(Comitato scientifico – Giuria)
Nella convinzione che l’arte possa arrivare al cuore prima di qualsiasi altra forma di espressione e possa essere più rivoluzionaria di qualsiasi altra arma, un gruppo di artisti e manager culturali lucani (Gaetano Russo, Erminio Truncellito, Patrizia Minardi, Giovanni Porsia), hanno fatto nascere “Woman 4 art” un progetto che vede protagoniste, le donne di ogni epoca e di ogni parte del mondo, esprimersi attraverso l’arte.
Da sempre e nonostante le conquiste civili, a tutt’ oggi, in angoli del mondo, le artiste e gli artisti che usano il linguaggio dell’arte per conquistare spazi di libertà e di espressione contro regimi politici e militari oppressivi o addirittura contro convenzioni e consuetudini civili, sono perseguitati o addirittura rischiano la loro vita!
L’arte, la poesia, la danza possono liberare il pensiero da gabbie fisiche e mentali mortali! Lo sapeva la povera Isabella Morra, quando cercava la libertà della sua anima e del suo corpo imprigionata in un grigio castello, quando parlava con il suo amico fiume Sinni, confidando disperazione e sogni…ma non sapeva che quella poteva essere una strada buia e senza uscita … quante Isabelle vivono da allora con lo slancio verso la liberta, a volte consapevoli, a volte inconsapevoli della strada senza uscita !! quante violenze , quanti orrori, quante ali spezzate alle donne-isabelle che vogliono esprimersi vivere pienamente la bellezza del mondo con l’arte!!
Abbiamo allora chiamato le donne artiste in difesa delle isabelle, perché possano con l’arte, con una installazione artistica, progettata e pensata con queste consapevolezze, presso i luoghi di ispirazione poetica di Isabella, lasciare un segno, un segno d’arte, visivo, che permetterà di riflettere e di creare un mondo guidato dalla bellezza.
Maria Letizia Paiato (Comitato scientifico – Giuria)
In un momento in cui la disposizione d’animo alla condivisione d’idee, idee capaci di leggere, interpretare e mutare il circostante, in un momento in cui la “cultura” artistica nella fattispecie stenta a farsi scegliere quale modo decisivo per affrontare il mondo, il progetto WOMAN4ART dedicato alle giovani donne artiste, appare lieve come una poesia che sembra accarezzare il futuro.
Erminio Truncellito (Direttore artistico Parco Letterario Isabella Morra)
Valsinni, piccolo borgo della provincia di Matera e gia sede dal 1993 del Parco Letterario intitolato a Isabella Morra, meta di viaggiatori amanti della cultura attratti dal vivere il proprio “viaggio sentimentale” tra i luoghi che hanno ispirato una Poesia, continua ad essere importante riferimento e sede di progetti artistici rilevanti che assumono un respiro nazionale ed internazionale.
É con grande soddisfazione poter rappresentare nuovamente il fulcro di una iniziativa culturale davvero unica rivolta alla donna, voluta fortemente dalla dottoressa Patrizia Minardi (Dirigente Ufficio Cultura Basilicata) e sposata in pieno dall’amministrazione comunale, nella figura del sindaco Gaetano Celano e dalla Pro Loco di Valsinni, che vedrà, grazie al progetto “Woman For Arts”, tre artiste professioniste, selezionate su un totale di 21 concorrenti, essere protagoniste della realizzazione di opere di arte contemporanea che esalteranno e valorizzeranno ulteriormente il nostro piccolo borgo, in particolare il centro storico, in cui, tra il 1520 e il 1545, visse e morì, lasciando però una traccia ancora viva e significativa, una delle voci più autorevoli della Poesia al femminile, Isabella Morra.
L’arte, dunque, come linfa vitale che vede la donna attrice indiscussa della creatività e portavoce di un “grido” di libertà.
In tal modo il filo che lega Isabella alla donna continua e rafforza, soprattutto, il proprio intreccio consentendo alla sfortunata poetessa di “rivivere” nelle artiste di oggi che, nel borgo che un tempo soffocò le aspirazioni della sua protagonista, avranno l’opportunità, finalmente, di ridare voce all’arte rendendo, quest’ultimo, luogo di resurrezione e riscatto culturale.
Maurizio Coccia (Comitato scientifico – Giuria)
Uno spettro iridescente di giovani – e giovanissimi – talenti artistici al femminile.
Valsinni e il suo territorio, un contesto di grande ricchezza, paesistica, storica, antropologica.
Su tutto aleggia una figura di drammatica potenza evocativa, Isabella Morra. Esempio anticipatore di fierezza culturale e autonomia, ma anche vittima di prevaricazioni e soprusi ancora oggi troppo diffusi. Nel suo nome, questo premio evidenzia come, dall’unione di due apparenti marginalità (di genere e geografiche), possa nascere un modello alternativo di produzione e diffusione culturale: politico, non dogmatico, di riscatto creativo.
Vittorio Comi (Comitato scientifico – Giuria)
Mi piace chi va contromano, controtendenza…in generale contro. Il Contest 4 Woman for art in questo momento difficile per certi versi drammatico per l’arte e in generale per tutta la cultura placcata dal Virus, si attiva e propone di fare ciò per cui noi artisti siamo nati, utilizzare la creatività per suscitare sospensioni e pensieri e mostrarci il lato della bellezza e della vita. I Quaranta progetti presentati dalle artiste in Contest indagano la figura di Isabella Morra, solo tardivamente valutata come figura centrale della poesia seicentesca Italiana. La sua storia drammatica tocca le corde dell’anima e della militanza femminile delle artiste che in modalità diverse ne esaltano il pensiero poetico. Isabella, morta a 26 anni per mano dei fratelli,diviene ora leggera come una farfalla, delicata come il filo di una ragnatela, ora liquida come il fiume a lei caro ora solida come una roccia. Le artiste, giovanissime, hanno espresso linguisticamente concetti e idee profonde che saranno tradotte in progetti fisici e realizzati ora con la leggerezza dell’età ora con la sobrietà di pensieri filosofici profondi e meditati. Stupisce infine la coerenza ricorrente della trasposizione dei pensieri e delle poesie di Isabella che si attualizzano con i progetti presentati in quelle che sono molte delle battaglie vinte e da vincere dell’universo femminile contemporaneo.