La stagione turistica estiva è appena iniziata. Pur non disponendo ancora dei dati ufficiali del 2024, che si potranno cogliere nella loro pienezza solo a fine anno, girando per le località turistiche della nostra regione non si può far altro che notare come la presenza dei turisti sia, anche quest’anno, piuttosto elevata.
Un altro successo per la nostra regione, che si conferma, come da svariati anni a questo parte, un punto di riferimento per chi vuol trascorrere una vacanza indimenticabile tra arte, mare e natura, con un’infinità di luoghi suggestivi che attraggono milioni di visitatori provenienti da ogni angolo del pianeta. Negli ultimi anni, infatti, è aumentata sensibilmente la presenza di turisti stranieri, trainati da quello storico 2019 quando Matera fu “Capitale Europea della Cultura”.
Basilicata un 2023 da record
Certo, la nostra regione non può far vanto di spiagge di dimensioni “oceaniche”, come quelle raccolte dalla redazione del live casino di Betway e pubblicate in questo approfondimento, ma senza dubbio ci sono delle localitá adatte per le vacanze in famiglia, tra quelle che non si puo non citare ci sono Nova Siri Marina, Marina di Pisticci e Policoro.
La sensazione che stiamo vivendo nel corso di questo 2024 ricalca, in buona parte, i dati ufficiali riguardanti la stagione turistica 2023, che ha confermato come la Basilicata sia diventata estremamente attraente come meta turistica. Scendendo maggiormente nel dettaglio, lo scorso anno le presenze turistiche sono aumentate di quasi il 15% rispetto al 2022 e quello delle presenze di oltre il 20%.
Matera supera le presenze dell’epoca pre-covid
Numeri che offrono una straordinario affresco di come la nostra regione, grazie anche a un sapiente piano promozionale protrattosi nel corso degli anni, venga considerata di forte appeal al pari delle altre regioni del nostro splendido meridione, andando a colmare un gap rispetto ad anni fa. Ed è inutile negare come ancora una volta, come accade da oltre un lustro a questa parte, Matera abbia fatto da traino all’intera regione.
Nel corso del 2023, “la città dei sassi” ha fatto registrare un aumento di presenze turistiche rispetto all’epoca pre-covid, un risultato che pareva una chimera solo qualche anno fa. Il capoluogo di regione ha segnato un incremento di quasi il 17% di presenze turistiche e del 23% di arrivi. Durante lo scorso anno, i turisti che hanno soggiornato a Matera sono stati quasi 1,7 milioni, un numero maggiore di quelli che la scelsero nel 2019 quando fu “Capitale Europea della Cultura”.
Il boom del turismo nelle zone della montagna materana
Un successo, quello di Matera, fortunatamente non isolato. Basti pensare all’altro capoluogo di provincia della nostra regione, Potenza, che ha fatto registrare incrementi piuttosto significativi rispetto al 2022: +22,8% di arrivi e +19,3% di presenze. Numeri che nella città potentina non si sono mai visti e che fanno ben sperare anche per il futuro, considerato anche il buon avvio della stagione turistica 2024.
Incrementi positivi anche per le aree costiere, anche se non sono stati così significativi come nella città capoluogo di provincia. Nella zona jonica, ad esempio, si è registrato un +15,5% di arrivi e un +11,8% di presenze. Ma gli aumenti in termini percentuali più sbalorditivi sono stati messi a segno da altre zone della Basilicata, che confermano, in sostanza, un trend marcato a livello nazionale.
La splendida zona della montagna materana, spesso troppo sottovalutata e non tenuta in adeguata considerazione, ha vissuto un 2023 a dir poco spumeggiante, facendo registrare un significativo +259% di presenze e +205% di arrivi. Il relax della montagna, la possibilità di vivere una vacanza a contatto con la natura più incontaminata, ha preso piede anche nella nostra regione. E in futuro, potrebbe incrementare ulteriormente le proprie presenze.