“Sono pronta per la partenza di domani dal Castello Arechi di Salerno alle ore 11. Mi attende un’altra missione: raccontare i borghi interni. Il mio cammino che partirà domani e durerà 7 giorni sarà dedicato ai borghi, alla loro storia ai loro tesori, ai ricordi, ai volti della gente vissuta e alle parole di Carlo Levi “mi è grato riandare con la memoria a quell’altro mondo, serrato nel dolore e negli usi, negato alla storia e allo Stato, eternamente paziente…” inizierò dai Monti Lattari e proseguirò sino ai Laghi di Monticchio, in Basilicata. La mia compagna? La Bandiera della nostra Italia ed all’ingresso in ogni borgo, regalerò una piccola bandiera italiana al primo cittadino che incontrerò”. Lo ha annunciato Vienna Cammarota, salernitana, Guida Ambientale Escursionistica, prossima ad una nuova impresa in attesa di percorrere, all’età di 70 anni, a piedi, tutta la Via della Seta da Venezia a Pechino. Nell’Agosto del 2017, Vienna partì da Karlovy Vary, cittadina termale dell’attuale Repubblica Ceca, amata dallo scrittore tedesco Wolfgang Goethe ed arrivò a Messina nel Giugno del 2018, dopo avere attraversato a piedi la Boemia, la Baviera, l’Austria, quasi tutta l’Italia. Allora fu “Viaggio in Italia” scritto da Goethe a guidare Vienna lungo il cammino ma questa volta sarà “Cristo si è fermato ad Eboli” di Carlo Levi.
“Tutte le sere, quando mi fermavo, leggevo passi del libro e farò ugualmente questa volta lasciandomi guidare dal pensiero di Levi. L’avventura, l’ennesima, inizierà, domani, Sabato 9 Marzo dal Castello Arechi di Salerno, saluterò i cittadini ed alla stampa che vorrà – ha continuato Vienna Cammarota – racconterò il mio percorso. Al centro metterò i dialoghi e le relazioni umane con la cultura italiana. Ringrazio le aspiranti guide che stanno partecipando al Corso a Marina di Camerota. Saranno con me durante il cammino. Voglio raccontare i piccoli borghi e lo farò”.
Ecco il percorso di Vienna verso la Basilicata dove giungerà il 16 Marzo in occasione del Meeting Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE.
“Attraverserò Colliano, Valva, Laviano, Santomenna, Castelnuovo di Conza, Sant’Andrea di Conza (Irpinia) – ha proseguito Cammarota – poi entrerò in Basilicata e sarò a Pescopagano, Rapone , Ruvo del Monte, Atella, Rionero in vulture e raggiungerò i Laghi di Monticchio il 16 Marzo. Ben 7 giorni di cammino per accendere le luci sui luoghi, borghi, bellezze spesso dimenticate. Camminerò, osserverò mi emozionerò. Mi stanno già contattando i sindaci di alcune di queste città, le associazioni culturali. Incontrerò tutti. Abbiamo bisogno di credere, di essere umani, e non di pensare solo a produrre e a consumare. Mi piacciono i borghi e solo visitandoli, parlandone potrò dare loro vita e conoscenza. Per me è importante toccare le crepe e sentire come resistono al tempo. Inviterò i politici ad abbracciare il concetto di sostenibilità economica ambientale, a rilanciare attraverso un turismo sostenibile, una micro economia circolare. Non distruggiamo le bellezze, la storia dei borghi e non danneggiamoli con opere inutili. Il superfluo non è solo inutile ma è dannoso. Guarderò molto allo spopolamento, andrò alla ricerca di storie anche positive, magari di ripopolamento dei borghi ed osserverò per constatare le azioni messe in campo sulla eco sostenibilità dei territori e dei centri storici”.
In Basilicata ad accoglierla ci saranno i rappresentanti del Turismo Ambientale.
Vienna Cammarota raggiungerà a piedi i Laghi di Monticchio dove arriverà il 16 Marzo mattina. Ad accoglierla ci saranno Presidenti dei Parchi, delle Aree Naturali, i massimi esponenti del Turismo Ambientale che parteciperanno tutti all’importante Meeting Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE. Il tema centrale sarà lo spopolamento dei piccoli borghi, con la presentazione di ben tre ricerche condotte lungo la dorsale appenninica italiana, mentre il 14 i geologi descriveranno la storia geologica dell’Italia, la formazione dell’Appennino, il 17 Marzo due spettacolari escursioni: Il Sentiero del Bello. Partendo dai Laghi di Monticchio si attraverseranno 4 tipologie di bosco ma soprattutto si entrerà una grotta di hyauna tipica roccia vulcanica. Si proseguirà verso la Monticchio rurale per degustare le acque minerali direttamente dalla sorgente ed ammirare le sconfinate colline del Vulture coltivate a grano. Sullo sfondo vedremo la riserva delle Grotticelle dedicata alla Bramea e l’Irpinia. Con l’altra escursione, sempre aperta alla stampa, si andrà alla scoperta della Riserva Naturale delle Grotticelle. La riserva di Grotticelle è nota per la presenza di una rara falena.
Nel 1963, infatti, fu rinvenuta per la prima volta in Italia una farfalla, l’Acanthobrahmaea europae, che viveva in zone tropicali e subtropicali e che si riteneva estinta in Europa da almeno 300 milioni di anni. Battezzata dallo scopritore “europea”, proprio perché si tratta dell’unica specie presente in Europa, ha attualmente assunto il nome definitivo di Acanthobrahmaea europae hartig.
Il Vulture, dunque sarà protagonista del Meeting AIGAE. Un grande evento voluto ed organizzato dalla Regione Basilicata con l’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE. Dal 13 al 17 conferenze ed escursioni. Sede centrale sarà Rionero in Vulture per 4 giorni capitale italiana del Turismo Ambientale.
La partenza di Vienna Cammarota è prevista sabato 9 marzo alle ore 11 dal Castello Arechi di Salerno con ampia visione panoramica sui Monti Lattari. Dopo l’incontro con la stampa, briefing appunto alle ore 11, i saluti dei cittadini.
Alla partenza ci sarà Tristano Dello Ioio, Presidente del Parco dei Monti Lattari, che annuncerà la firma del Protocollo con Aigae per la valorizzazione del Turismo Ambientale proprio nei fantastici borghi dei Monti Lattari. L’Ente Parco sta inoltre lavorando anche alla realizzazione del Piano Parco, ad un marchio dei Monti Lattari e ad una rete turistica di info – point per attrarre turismo internazionale anche nella parte interna e destagionalizzato.
Non è esclusa per Domani anche la presenza del Sindaco di Salerno.
Vienna Cammarota le grandi imprese:
La Guida Ambientale Escursionistica salernitana, oggi 69 enne, è stata l’unica donna al mondo che ben 231 anni dopo Wolfgang Goethe, ha ripercorso a piedi il Viaggio dello scrittore tedesco, partendo nell’Agosto del 2017 dalla città termale di Karlovy Vary, Repubblica Ceca ed arrivando a Messina nel Giugno del 2018. Centinaia di borghi attraversati, Vienna è stata accolta da sindaci, scuole, cittadini, rappresentanti del mondo intellettuale femminile. A Selinunte con l’Assessore ai Beni Culturali della Regione Sicilia, Sebastiano Tusa e il Direttore del Parco Archeologico di Selinunte, Enrico Caruso, riportò alla luce il Battistero Bizantino, unica testimonianza del Cristianesimo in quella che è la Porta sul Mediterraneo.
A Palermo è stata accolta presso i Padiglioni della Biennale Internazionale di Arte Sacra, dalla contessa Chiara Modica Donà dalle Rose ed a Palazzo Riso da Valeria Patrizia Li Vigni, Presidente del Polo Museale di Arte Contemporanea della Sicilia.
Tutto il Nord Italia ha risposto in modo importante. Vienna Cammarota è stata accolta da Direttori di Musei in Veneto, Trentino, Emilia-Romagna, Toscana, presso la Casa di Goethe in Via del Corso a Roma.
A Napoli straordinario incontro ed accoglienza all’Istituto Goethe e calorosa accoglienza a Palazzo San Giacomo, dove l’Assessore alle Politiche Giovanili, Alessandra Clemente, le consegnò la Medaglia d’Oro del sindaco di Napoli.
Nel 2016, nell’anno della Misericordia di Papa Francesco, Vienna, partì dal Parco Nazionale del Cilento e dopo avere traversato i borghi cilentani, facendo tappa presso i Santuari, entrò in Puglia descrivendo gli antichi tratturi della Transumanza, concluse il percorso da Padre Pio.
Più di 150 i borghi attraversati e quasi in tutti i borghi, Vienna Cammarota è stata ricevuta dai massimi rappresentanti delle istituzioni e della cultura. Centinaia gli studenti che hanno voluto incontrare la Guida salernitana. Alcune scuole hanno anche realizzato attività didattiche e lavori multimediali ricostruendo il percorso geografico compiuto da Vienna Cammarota, come ad esempio i ragazzi dell’Istituto scolastico “Guglielmo Marconi” di Licata.
Vienna Cammarota ha attraversato a piedi il Madagascar, l’Amazzonia, il Tibet, Israele, Palestina.