Sabato 24 gennaio alle 17,30 nella sala dell’Archivio Biblioteca Museo Civico (A.B.M.C.) di Altamura avrà luogo un incontro – dibattito che ha come protagonisti i portavoce di una serie di associazioni, fondazioni, circoli culturali e laboratori provenienti , oltre che dalla città ospitante, dalle città di Gravina in Puglia, Santeramo in Colle e Matera.
Ed è proprio dall’ esempio di un modello di azione culturale vincente, quello materano dello storico circolo “La Scaletta” – che ha condotto la città da una situazione di “vergogna nazionale” ai fasti del riconoscimento Unesco e di incoronazione a Capitale europea della Cultura per il 2019 – che si intende mettere a confronto il metodo adottato dalle altre associazioni per immaginare un percorso che possa portare a realizzare insieme progetti e iniziative.
I rappresentanti dei sodalizi delle città elencate hanno individuato nel territorio, “fatto di rupestre e perennità” che le attraversa, una serie di elementi, ( flora e fauna, storia e tradizioni, geologia e archeologia), uniti nel denominatore comune dell’acqua che scava la pietra, i Sassi, le gravina, le grotte. Da questo è nato ”Gutta cavat lapidem”, la goccia d’acqua emblema di leggerezza e potenza che ha forgiato nei millenni il territorio .
Motivo ispiratore di questo incontro – che nasce proprio come un luogo delle idee- è lavorare sulla comune emersione culturale di territori confinanti e omogenei e creare un comitato permanente che realizzi un programma progettuale .
Le associazioni saranno invitate a presentare brevemente i propri obiettivi nonché il proprio metodo di operatività; mentre sarà affidato all’avv. Raffaello de Ruggieri, socio fondatore del circolo “La Scaletta” e presidente dell’associazione Zetema, il racconto della testimonianza – da protagonista ancora oggi – del riscatto dall’ infamia nazionale alla gloria del riconoscimento europeo della città di Matera.
A seguito del dibattito finale si proverà a individuare, sotto forma di laboratorio, un progetto comune esemplare da realizzare sul territorio che ne possa contenere altri con la medesima matrice e a definire le linee guida di un protocollo d’intesa tra le diverse associazioni.
Per Altamura le associazioni partecipanti : “Il cuore di Altamura”, “Esperimenti architettonici”, C.A.R.S.”, “ABMC, “Spiragli”, Ferula Ferita”;
per Gravina: “Siamo tutti tufi”, Undergrà, Gravina sotterranea; per Matera “ La Scaletta” ,” La Scaletta giovani”, “Zetema”, “Casa Netural”; per Santeramo “Paese Mio”.
Da segnalare il sostegno all’iniziativa da parte della Confcommercio di Altamura che, in occasione della fortunata manifestazione di promozione turistica e culturale “ Vieni a ascoltare anche la nostra musica”, ha preannunciato la programmazione di questa iniziativa di dialogo territoriale.