Grandi emozioni questa sera nei Sassi di Matera con la suggestiva “Passione Vivente di Cristo – speranza per l’uomo di oggi” portata in scena per “I Cammini” di Matera 2019. L’evento, coordinato dal parroco della Parrocchia Maria Santissima dell’Addolorata, Don Michele Larocca, ha coinvolto circa 150 persone della comunità materana ed è stato caratterizzato da una sceneggiatura originale con una voce fuori campo e brani che si sono alternati o hanno fatto da sottofondo ai nove i quadri mobili fissi scelti per rappresentare le scene salienti della Passione di Cristo.
Nella piazzetta dell’Agorà, ad un centinaio di metri da piazza San Pietro Caveoso, sono state rappresentate le scene dell’ultima cena con i capi delle religioni del mondo, l’orto degli ulivi con l’inclusioni degli ammalati, l’arresto di Gesù nell’orto degli Ulivi e la lettera ai carcerati, la corte di Erode con il ricordo delle vittime di mafia Borsellino, Impastato, Falcone, Don Peppe Diana, Padre Pino Puglisi, la scena del Pretorio con la condanna di Gesù da parte di Pilato e la liberazione di Barabba con la presenza di Madre Teresa di Calcutta e Gandhi, mentre il secondo atto è stato realizzato in Piazza San Pietro Caveoso, dove era stato allestito un maxischermo per consentire la visione della Passione al numeroso pubblico presente. Sulle scale in prossimità della piazza è stata rappresentata la scena di Gesù che cade sotto la croce e l’incontro con la prostituta e il barbone che lo aiutano a prendere la croce, la scena di Gesù che incontra la madre e il ricordo della maternità moderna, la scena del Gesù che incontra il Cireneo e la Veronica con l’apertura al sociale per ricordare chi mette a disposizione la propria vita a favore del prossimo, la scena di Gesù che incontra le pie donne e il ricordo del femminicidio con le scarpe rosse delle donne moderne e in piazza San Pietro Caveoso la crocifissione di Gesù con i due ladroni e il ricordo dedicato ai croficissi di oggi mentre nell’arco a ridosso della chiesa di San Pietro Caveoso è stata messa in scena la resurrezione, che rappresenta la vita nuova.
L’evento è stato inserito nella rassegna “I Cammini tra radici e futuro” che rappresenta il contributo dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina al percorso di Matera 2019. I Cammini è un progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, coprodotto dall’Arcidiocesi di Matera-Irsina, dall’Associazione Parco Culturale Ecclesiale “Terre di Luce” e dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019, patrocinato dal Pontifico Consiglio della Cultura e dall’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana.
Michele Capolupo
La fotogallery dell’evento (foto www.SassiLive.it)