Il poeta e scrittore materano Vito Coviello, non vedente, ha composto una poesia in onore di Santa Lucia, protettrice della vista. Di seguito i versi di Vito Coviello
La tua luce.
La tua luce Signore, da quella collina dolente, è faro dell’umanità, nel mare della notte della nostra vita.
La tua luce mio Signore, dall’alto della tua croce, illumina le tantissime croci innalzate dall’indifferenza e dall’egoismo della gente.
La tua luce, Signore mio Gesù, illumina i cuori di tutti coloro che dolenti portano la croce della propria sofferenza. Della malattia, della guerra, della fame, della solitudine, della incomprensione e della indifferenza.
La tua luce, o mio Signore adorato, è luminosa finestra nella notte buia della nostra mortale esistenza, da cui scorgiamo il cielo.
La tua luce illumina la mia vita e la mia via.