Riportiamo di seguito una nota di Tolbà relativa all’attività di sostegno scolastico multiculturale svolto dai volontari dell’Associazione presso gli Istituti Comprensivi della città di Matera.
Anche quest’anno l’associazione Tolbà è impegnata nelle scuole del territorio per il sostegno e l’integrazione degli alunni stranieri. Questo impegno è parte integrante dello storico lavoro dell’associazione che ormai da anni collabora con le scuole di Matera e provincia attraverso inserimenti scolastici, doposcuola per bambini e ragazzi stranieri, laboratori e attività per gli studenti e i docenti. Quest’anno, forti delle esperienze passate, si è lavorato ancor prima dell’inizio dell’anno scolastico ad un progetto da presentare alle scuole in modo da rendere agevole, celere ed efficace l’intervento condiviso.
Il “Sostegno Scolastico Multiculturale” prevede, attraverso volontari specializzati e la collaborazione di docenti e insegnanti, le seguenti attività:
• Mappatura degli studenti stranieri presenti nelle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio;
• Attività di sostegno alla didattica con particolare riferimento all’insegnamento della lingua italiana;
• Creazione di una rete tra la scuola, i genitori e l’associazione Tolbà per la realizzazione di azioni ed eventi di sensibilizzazione sull’integrazione;
• Sperimentazione di uno sportello presso la scuola per l’accoglienza e l’ascolto delle famiglie straniere;
• Attività di formazione sull’approccio multiculturale per il corpo docente, personale ATA e personale amministrativo;
• Laboratori multietnici volti a rafforzare e promuovere la lingua e la cultura di origine dei ragazzi stranieri e alla conoscenza di queste ultime;
• Creazione di buone prassi da disseminare sul territorio;
• Attività di mediazione, traduzione e interpretariato a servizio della scuola e delle famiglie;
• Corsi di lingue e culture altre in orario extracurriculare rivolti a studenti e famiglie italiani e stranieri, docenti, personale ATA ed amministrativo
• Favorire attività volte a decostruire gli stereotipi e decentrare i punti di vista;
• Approfondire le idee di cultura, identità, appartenenza;
• Porre attenzione al percorso di inserimento degli alunni stranieri nella nuova realtà italiana;
• Progettare interventi didattico-educativi di analisi del contesto locale in relazione alla dimensione globale;
• Progettare e favorire lo svolgimento di attività mirate e/o “laboratori” come metodologia per implementare l’educazione interculturale nella prassi scolastica quotidiana;
• Sostenere un approccio interculturale ai curricoli indipendentemente dalla presenza di alunni stranieri nella classe, allo scopo di favorire convivenza civile e democratica e un clima di rispetto costruttivo.
Grazie alla disponibilità ed alla sollecita collaborazione dei Dirigenti scolastici, le attività sono già cominciate presso gli Istituti Comprensivi “G. Pascoli” e “G. Minozzi – N. Festa” mentre stanno per partire presso l’Istituto Comprensivo ex S.M. “Torraca” e l’Istituto Comprensivo n. 4 di via Fermi. Come da progetto, gli interventi non si limitano al sostegno scolastico ma sono implementati, ove necessario, da attività di mediazione linguistico-culturale tra scuola e famiglie degli alunni. Valore aggiunto è la presenza di un giovane gambiano che svolge presso l’associazione Tolbà l’attività di Servizio Civile, il cui progetto “Nino torna a scuola”, prevede nello specifico di arginare e prevenire la dispersione scolastica e favorire l’inclusione scolastica degli alunni. Tale supporto si è rivelato da subito stimolante e proficuo, oltre che utile. Credendo nell’alto valore civico e morale del servizio offerto alla cittadinanza, l’associazione Tolbà ringrazia le scuole, i docenti e le famiglie per la collaborazione, sottolineando come, pur avendo il progetto carattere di volontarietà, fa leva sulla costanza degli interventi, in linea con quelli che sono i propri principi associativi.