Un gradito ritorno nella città dei Sassi per i bolidi della scuderia Ferrari con il raduno previsto dal 25 al 27 aprile 2014. 25 fiammanti autovetture della Casa di Maranello provenienti da Puglia, Calabria, Campania e Lazio hanno raggiunto il cuore del centro storico materano. Tra le Ferrari più attese una potente 599 F1, l’elegante Ferrari 612 Scaglietti, la più nota Testa Rossa e la 458 anche se quest’anno il fiore all’occhiello dell’iniziativa è rappresentata da una Ferrari che ha gareggiato in Formula 1, la F 2002 guidata da Michael Schumacher. Gli organizzatori hanno allestito una scuderia in piazza Vittorio Veneto per dare al pubblico la possibilità di effettuare pit-stop cronometrati e di misurare l’abilità dei piloti più esperti sui simulatori piazzati all’interno di un gazebo
“La Ferrari per i ferraristi è una fidanzata – racconta il barese Antonio Camassa, consigliere nazionale e delegato del Ferrari Club Italia per Puglia, Calabria, Molise e Basilicata. Chi compra una Ferrari ritorna bambino per giocare da adulto con la macchina che da bambino lo ha fatto sognare grazie al modellino in miniatura. Chi guida una Ferrari deve sempre guidare su strada in sicurezza, con le cinture allacciate e rispettando i limiti di velocità. Chi vuole andare forte può sempre utilizzare le piste disponibili in diverse città italiane. Dal 25 al 27 aprile siamo di nuovo a Matera, una città bellissima che ritroviamo con grande piacere. Tra le Ferrari più originali che si possono ammirare c’è la 208, quella che io chiamo “Magnum P.I”, perchè è quella utilizzata nel noto telefilm”.
Cosa deve fare un Ferrarista per avere cura della sua Ferrari? “Tanti sacrifici, oggi più di ieri. Un Ferrarista ama la Ferrari ma io da italiano dico che tutti dovremmo amare la Casa di Maranello e questo marchio prestigioso che ha fatto apprezzare l’Italia in tutto il mondo”.
In un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo è sicuramente una fortuna poter guidare una Ferrari. Un Ferrarista deve essere per forza un benestante? “Non credo. Oggi si può acquistare una Ferrari usata a prezzi accessibili ma chi acquista una Ferrari deve sicuramente amare il marchio e vivere tutto l’anno da Ferrarista. Il vero Ferrarista partecipa ai trofei Ferrari Club Italia che si disputano nei principali circuiti italiani come Monza, Mugello, Vallelunga e Misano, alle gare di regolarità e ai raduni come quello di Matera.
L’esclusivo evento che riporta le Ferrari a Matera è stato organizzato dal Presidente Scuderia Ferrari Club di Bari Domenico Pavone e nella scuderia allestita in piazza Vittorio Veneto un lavoro encomiabile è stato svolto da Giulio Ciceri, già tecnico di Ferrari in Formula 1 dal 1993 al 2005. Il pilota più forte secondo Ciceri? Schumacher, anche se in passato non si può dimenticare un certo Fangio.
Durante il pomeriggio è stato promosso anche il concorso di eleganza con i cittadini pronti a vestire i panni dei giudici per dare un voto alla Ferrari più affascinante.
Pit-stop e simulatori di velocità fanno impazzire i fans della Ferrari prima di un temporale che costringe gli organizzatori ad interrompere lo show. Pioggia permettendo, il programma delle Ferrari a Matera prosegue sabato 26 aprile con l’esibizione nel kartodromo sulla statale 7 in direzione Laterza e nel pomeriggio la sosta dei Ferraristi sul belvedere per ammirare dalla Murgia i Sassi di Matera. Nella mattinata di domenica 27 aprile le Ferrari ritorneranno in piazza Vittorio Veneto per un importante momento dedicato al sociale, con i Ferraristi pronti ad accogliere i ragazzi diversamente abili un giro a bordo dell’auto preferita.
Michele Capolupo
La fotogallery della prima giornata del raduno Ferrari a Matera (foto www.sassilive.it)