In occasione della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, gli alunni dei plessi Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo grado di Grottole, hanno preso parte alla manifestazione celebrativa organizzata dall’Amministrazione Comunale, in accordo con la Dirigente Scolastica Elena Labbate.
Un lungo corteo di bandierine sventolanti, coroncine, collane e coccarde tricolori, partito dalla sede della scuola in Via Kennedy, ha raggiunto a piedi la Chiesa Madre dove, ad accogliere i bambini, c’era Don Saverio.Il parroco di Grottoleha concentrato la sua omelia sul tema della pace, menzionando San Carlo Borromeo, celebrato proprio oggi ed elogiando il valore dei santi, persone comuni distintesi per il loro amore verso il prossimo. Presenti il Sindaco, Francesco De Giacomo, alcuni rappresentanti dell’Amministrazione, la Sindaca dei ragazzi e le Forze dell’Ordine.
I bambini hanno poi assistito alla deposizione delle corone ai caduti sui due monumenti del paese, uno, più antico, collocato in Piazza Vittoria, l’altro nei pressi della Chiesa del Purgatorio, pochi metri più avanti. La deposizione è stata accompagnata dalla suggestiva esecuzione alla tromba del brano composto da Nini Rosso“Il Silenzio”.
Gli alunni avevano preparato poesie, canzoni e riflessioni sul tema della Festa, significativa non solo nei confronti di chi ha sacrificato la propria vita per l’Unità Nazionale, ma anche per le tante guerre ancora presenti. La manifestazione si è conclusa con il discorso del Primo Cittadino il quale, partendo dalla storia di questa ricorrenza, comune a tutta la nostra penisola, ha sottolineato il valore della pace, il senso di appartenenza e responsabilità che la Repubblica, per la sue stessa etimologia dovrebbe generare, e la necessità di coltivare il rispetto sin da bambini, attraverso semplici gesti quotidiani.
Il connubio territoriale tra Amministrazione e Scuola si conferma un prezioso esempio della comunità grottolese.La valorizzazione delle ricorrenze civili rappresenta un atto di consapevolezza civica, di educazione, di appartenenza ad una realtà, di interiorizzazione di valori storici ed eterni.
Nov 04