Questa sera nell’Ipogeo Culturale della Lega Navale Matera-Magna Grecia in via Fiorentini 103-107 nei Sassi di Matera è stato organizzato l’incontro dal titolo “Le vie dell’acqua”, evento conclusivo del progetto “Matera e Acqua 2024”.
Sono intervenuti il presidente del Parco delle Chiese Rupestri, Giovanni Mianulli, la dirigente scolastica del Liceo Scientifico Dante Alighieri di Matera, Marialuisa Sabino, la dirigentedell’Istituto Comprensivo Semeria, Magda Berloco e l’ex dirigente dello stesso istituto Lamberto Carmine De Angelis, che aveva avviato il progetto, Michele Greco dell’Unibas e i rappresentanti dei Ceas Il Carrubo e Lega Navale Italiana sezione Matera-Magna Grecia.
L’evento è stato coordinato dal giornalista Francesco Bianchi mentre le conclusioni sono state affidate all’assessore regionale all’Ambiente, Laura Mongiello.
Il progetto ha coinvolto Scuole, università e artisti internazionali nel segno dell’Acqua nella città di Matera.
Un progetto che si propone di diventare un evento storicizzato in grado di coinvolgere in attività di co-progettazione e co-produzioni soggetti istituzionali e privati operanti sul nostro territorio, che si caratterizza per la sua originalità, innovazione ed interdisciplinarietà.
Il progetto, a respiro internazionale, è stato caratterizzato dal coinvolgimento di artisti internazionali ospitati nella nostra città nell’ambito del seminario curato dall’Università di Basilicata e dall’università popolare di Trieste con il coinvolgimento del Consolato di Capo d’Istria che ha portato in città circa 70 docenti di lingua italiana nelle scuole dei paesi ex Jugoslavi facendo conoscere Matera: la presenza di Massimiliano Edera e di Luka Stojnic hanno suggellato quanto di importante e significativo il progetto si proponeva di fare.
Inoltre, grazie alla collaborazione con la critica dell’arte Carmela Loiacono, sono stati ospitati in città numerosi artisti provenienti dalle più disparate località del globo, che hanno esposto le proprie opere all’interno dell’ipogeo culturale.
Attività laboratoriali denominate “I suoni dell’Acqua” sono state portate nelle scuole e nei quartieri periferici con l’ausilio del conosciutissimo performer locale Rino Locantore.
Durante l’evento conclusivo è stato presentato inoltre un nuovo itinerario turistico denominato “Le Vie dell’Acqua” realizzato dal partenariato costituito dal Comune di Matera, dall’Ente Parco, dal Liceo scientifico Dante Alighieri, dall’Istituto comprensivo Padre Giovanni Semeria, dal Ceas il Carrubo e dalla Lega Navale di Matera e che ha visto la collaborazione dell’Unibas.
La fotogallery dell’incontro “Le vie dell’acqua”, evento conclusivo progetto “Matera e Acqua 2024” (foto www.SassiLive.it)