Si è svolta nel pomeriggio nella sede dell’Archivio di Stato di matera la consegna dei Premi Antros 2023-2024 e la lectio magistralis della professoressa Angela Carbone dell’Università Aldo Moro di Bari.
L’incontro è stato inaugurato dai saluti istituzionali di Pietro Sannelli, direttore dell’Archivio di Stato di Matera, e introdotto da Francesco Foschino, cofondatore della Rivista Mathera, edita da Antros.
E’ seguita l a consegna del Premio Antros alla carriera per la ricerca e la divulgazione della ricerca storica nei territori di Puglia e Basilicata alla professoressa Angela Carbone. Si tratta della quinta edizione del premio, già assegnato negli anni precedenti a Giuseppe Gambetta, Franco Dell’Aquila, Lorenzo Rota e Rosalba Demetrio.
Ha fatto seguito la lectio magistralis dal titolo “Donna, famiglia e infanzia a Matera in età moderna”, nel corso della quale la professoressa ha presentato per la prima volta al pubblico in città l’esito delle sue pluriennali ricerche. Basate su fonti d’epoca, come lo stato delle anime di San Pietro Caveoso, la numerazione ostiaria di Matera del 1732 e numerosi altri fondi archivistici (come le carte del Pio Monte di Misericordia), l’attento pubblico ha potuto scoprire aspetti inediti e poco noti della Matera fra il Seicento e l’Ottocento, con particolare riferimento alla realtà sociale della comunità, la condizione femminile e quella dell’infanzia, e la struttura familiare.
A seguire la consegna dei premi Antros, istituiti dalla rivista con fondi propri e giunti alla quinta edizione. Ogni 4 uscite della rivista difatti, l’editore Antros supporta con un premio in denaro (il montepremi totale è pari a 3.000 euro) l’autore del miglior articolo e quindi l’autore della miglior tesi di laurea.
Difatti la rivista è aperta ai contributi di tutti coloro che scrivono di storia e cultura, purché gli articoli siano redatti con metodo scientifico e con spirito divulgativo, e incoraggia gli studenti a inviare le proprie tesi, che opportunamente riadattate possono confluire in articoli pubblicati sulla rivista.
Sabrina Colandrea, direttrice della rivista, ha consegnato il Premio Antros al miglior articolo, vinto ex aequo da Daniele Vitale (di Brindisi), Vincenzo Nardulli e Marco Pelosi (entrambi di Matera). Raffaele Paolicelli, cofondatore della rivista Mathera, ha invece consegnato il Premio Antros alla miglior tesi di laurea, vinto ex aequo da Grazia Creanza (di Altamura), Francesco Vinciguerra (di Matera), e Lucia Dipalma (da Montescaglioso). A sei premiati per gli articoli e le tesi di laurea è stato assegnato un premio di 500 euro cadauno.
In conclusione, è seguito un dibattito al quale ha partecipato il pubblico, che ha raccolto la disponibilità della docente a rispondere a domande e curiosità.
Il Premio Antros è tuttora attivo, aperto alla pubblicazione di articoli estratti dalle migliori tesi di laurea, pertanto i promotori invitano gli studenti (triennali, magistrali e di dottorato) a sottoporre i loro scritti alla redazione della rivista Mathera. L’invito è esteso comunque anche al pubblico più ampio: la rivista Mathera è aperta a tutti.
Michele Capolupo
La fotogallery dell’evento (foto www.SassiLive.it)