Quest anno L’Espresso cercava le 20 migliori voci italiane portatrici di proposte editoriali interessanti per aprire i suoi canali podcast “L’Espresso voice”.
A Ivana Calabrese, studentessa dell’Università di Trieste di origini lucane, L’Espresso ha affidato la conduzione e la regia di “Fardelli d’Italia”, il podcast che racconta i volti dell’Italia giovanile laboriosa, creativa, che si rimbocca le maniche per migliorarsi. Fino a fine anno, ogni settimana porterà storie di ragazzi e ragazze che distruggono gli stereotipi della “gioventù bambocciona” dimostrando il valore e la tenacia delle giovani generazioni contro i retaggi paternalisti all’italiana che arrestano la crescita e alimentano la fuga dei cervelli.
Il podcast ha fatto il suo debutto con il celebre giornalista Francesco Oggiano come primo ospite e ha raggiunto attualmente il suo terzo episodio pubblicato. Non mancheranno spazi per evidenziare il talento dei ragazzi lucani, come nel caso del tursitano Salvatore Gulfo intervistato nell’ultima puntata.
Tra gli strumenti principali da cui Ivana attinge per sviluppare il podcast ci sono una profonda conoscenza dell’Italia, vissuta in ogni sua parte tra Nord, Centro e Sud, una lunga esperienza internazionale come ambasciatrice delle istanze giovanili in Europa e l’appartenenza a reti giovanili illuminanti come “Generazione Changemakers” di Ashoka, la più grande organizzazione mondiale degli innovatori sociali visionati e rivoluzionari. In più, la giovane conduttrice era già uno speaker radiofonico noto per i network radiofonici istituzionali “AngInRadio” e “InDifesa”.
La Basilicata, dove Ivana ha trascorso l’infanzia e parte dell’adolescenza, torna nel trailer di “Fardelli d’Italia” con un omaggio a Tricarico a partire dalle vecchie foto della famiglia materna (Tunsi-Corbisiero). Alla Torre Normanna seguono le immagini dei monumenti simbolo dei luoghi della formazione di Ivana in Italia: la Torre di Pisa e il castello di Gorizia.
Non trovano spazio le città che hanno accolto la ragazza nel suo percorso all’estero: “Fardelli d’Italia” è una serie squisitamente tricolore. Aspettatevi sempre però, al termine di ciascun episodio, la segnalazione di un’opportunità europea concreta e aperta alle candidature dei ragazzi che sognano di viaggiare, lavorare e istruirsi all’estero. È questo il riflesso dell’attività divulgativa che Ivana ha svolto negli ultimi due anni in giro per l’Italia come ambasciatrice dell’Anno Euopeo dei Giovani per il Dipartimento Politiche Giovanili.
L’anima europea della podcastermade in Lucania è più presente nel podcast “Under30”, realizzato in inglese da 5 voci internazionali – tra cui appunto quella di Ivana –selezionate dal Consiglio d’Europa per analizzare i trend e le tematiche d’interesse giovanile nel continente.
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