Il prof. Giovanni Caserta a Torino, al Salone del Libro, celebra i 150 anni dell’Unità d’Italia
Giambattista Pentasuglia,
unico garibaldino lucano alla spedizione dei Mille
torna a Torino
Si allacciano interessanti legami fra Torino, la Basilicata e, in particolare, Matera.
Sabato 14 maggio, infatti, tra le ore 18 e le ore 20, presso il Salone del libro di Torino (Via Nizza, 180), il prof. Giovanni Caserta, storico e critico letterario esperto di letteratura lucana, insieme con Raffaele Nigro, scrittore, il prof. Giuseppe Lupo, della Università Cattolica di Milano, e il prof. Giorgio Barberi Squarotti, dell’Università Statale di Torino, parlerà sul tema:
“Cultura e identità nazionale: 150 anni di letteratura in Basilicata”
Ma la presenza del prof. Caserta a Torino sarà anche occasione di altri interessanti incontri culturali. Domenica 15 maggio, alle ore 15,30, a Lingotto Fiere, presenterà il libro Ciarlatani di sempre, di Felice Lafranceschina, lucano di Ferrandina, da trent’anni residente a Torino.
Seguirà, lunedì 16, alle ore 18,00, un interessante incontro dello stesso prof. Caserta con i lucani associati alla Fondazione “Amendola” e alla Associazione Lucana “Carlo Levi”, presiedute da Prospero Cerabona, originario di Sant’Arcangelo e residente a Torino da circa 60 anni. Tema dell’incontro:
“La Basilicata e il suo contributo al Risorgimento nazionale. Problemi post-unitari:
o briganti o emigranti”.
Nel corso della serata sarà presentato il volume Giambattista Pentasuglia – l’uomo, il soldato, le idee-, da Giovanni Caserta recentemente dedicato a Giambattista Pentasuglia unico lucano, materano, che fu con Garibaldi alla spedizione dei Mille.
Pentasuglia torna in tal modo a Torino, dove si laureò in Scienze della Natura e dove, profugo, risiedette dal 1848 al 1860, grato dell’ospitalità trovata, tanto generosamente, nella capitale dell’allora Regno di Sardegna.