L’attore romano Flavio Insinna ospite a Matera in piazza San Francesco per partecipare ad uno dei momenti più attesi di “Luce nella fede”, la veglia inserita in una notte bianca molto speciale, che ha privilegiato la preghiera, i canti, la musica e l’arte nelle chiese dei Sassi di Matera. L’evento è stato promosso dall’Ufficio diocesano per la Pastorale del Tempo libero, Turismo e Sport in collaborazione con l’Ufficio Liturgico diocesano, il Servizio diocesano per la Pastorale Giovanile della diocesi e il Comitato festa “Maria SS. Della Bruna”. Alla veglia di preghiera, celebrata dal clero dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina, ha partecipato anche Flavio Insinna, pronto a concedere una breve intervista nella sala parrocchiale adiacente la chiesa di San Francesco. La sua testimonianza di fede ruota attorno al libro che ha scritto lo scorso anno dopo la morte del padre, “Neanche con un morso all’orecchio”. “Nella vita ho sempre cercato di mettere in pratica i valori che mi hanno insegnato i miei genitori. E quando mi padre ci ha lasciato ho sentito la necessità di abbandonare le scene, perchè non è detto che lo show debba continuare per forza. Ci si può anche fermare e ritrovare quella forza necessaria per superare i momenti difficili della propria vita. Sono un uomo di fede, naturalmente non di una fede bigotta ma di un uomo che lavora nel mondo dello spettacolo”. In proposito, come sei riuscito a far convivere la tua fede in Dio in un mondo sicuramente irto di insidie, di gelosie e di ostacoli come quello dello spettacolo? “La fede è fondamentale perchè ti fa capire che se uno spettacolo ti va male non è mica la fine del mondo. E sopratutto grazie alla fede ho imparato a non vendere mai l’anima”.
Luce nella fede è proseguita fino a mezzanotte con la preghiera personale e le confessioni nella chiesa di San Francesco d’Assisi mentre nella chiesa di Santa Chiara si è svolto il concerto della Polifonica “Rosa Ponselle” diretta dal maestro Giuseppe Ciaramella con la proiezione di una video-intervista fatta alle suore clarisse del Monastero di S. Chiara di Potenza. Nella chiesa del Purgatorio spazio al concerto dell’Associazione corale “Cantori materani” diretta dal maestro Alessandra Barbaro con la partecipazione del gruppo Scout Agesci Matera 3. Nella chiesa di San Domenico il concerto è stato eseguito dagli alunni della classe di organo del Conservatorio “E.R. Duni” di Matera, diretti dal Maestro Francesco Bongiorno. E sempre in questa fascia oraria è stato concesso l’ingresso gratuito alle chiese rupestri di Madonna de Idris e San Giovanni in Monterrone, grazie all’iniziativa promossa dalla cooperativa sociale “Oltre l’arte”.
Michele Capolupo
La fotogallery dedicata alla testimonianza di fede di Flavio Insinna (foto www.sassilive.it)
La biografia di Flavio Insinna
Siciliano da parte di padre, nel 1986, dopo avere tentato senza successo di entrare nell’Arma dei Carabinieri, si è iscritto alla scuola di recitazione di Alessandro Fersen e nel 1990 si è diplomato al “Laboratorio di esercitazioni sceniche” diretto da Gigi Proietti a Roma. Lavora sia in teatro che al cinema; tra i suoi film ricordiamo: Metronotte (con Diego Abatantuono, regia di Francesco Calogero) e Il partigiano Johnny (con Stefano Dionisi, regia di Guido Chiesa).
Tra le sue interpretazioni più popolari c’è quella del capitano Flavio Anceschi, interpretato per cinque stagioni nella fortunata serie tv RAI Don Matteo con Terence Hill e Nino Frassica. Ha successivamente interpretato in altre due fiction della RAI le figure di don Bosco e di don Pappagallo (una delle 335 vittime dell’eccidio alle Fosse Ardeatine nel marzo del ’44). Tra i suoi più recenti lavori ci sono la sit-com Cotti e mangiati, andata in onda nell’estate del 2006, e l’impegnativa sfida dell’access-prime time di RaiUno con la conduzione del gioco Affari Tuoi, con il quale ha ottenuto grandi consensi e grazie al quale il 27 gennaio 2007 è stato premiato con un Telegatto come personaggio rivelazione del 2006. Sempre nel 2007 ha preso parte come ospite alla serata finale del Festival di Sanremo.
Per due stagioni dal 2008 ha interpretato il ruolo di protagonista nei panni del commissario Diego Santamaria nella serie tv RAI Ho sposato uno sbirro e nel 2009 ha recitato nel film Ex per la regia di Fausto Brizzi. Sempre nello stesso anno ha partecipato anche come ballerino per una notte alla seconda puntata della quinta edizione del programma di Rai Uno Ballando con le stelle. Ha partecipato inoltre alla realizzazione del cd Gli amori son finestre di Mango recitando l’omonimo testo.
Da sabato 8 gennaio 2011 è il nuovo conduttore dello storico programma La corrida, in onda su Canale 5, dove è al suo debutto sulle reti Mediaset. Nel maggio 2011, dopo la morte del padre, si è momentaneamente ritirato dalle scene perché, come da lui stesso dichiarato, non ha voglia di far ridere. Ha scritto un libro, Neanche con un morso all’orecchio, uscito il 21 febbraio 2012 e che in poche settimane è arrivato alla 4ª ristampa. Nel 2012, dal 7 maggio al 13 luglio 2012 conduce il nuovo preserale di Canale 5 Il braccio e la mente.