Torna il festival di musica elettroacustica e arti digitali MA/IN. Giunto alla sua sesta edizione l’appuntamento dedicato alle sperimentazioni musicali e visive, offre punti di vista critici e creativi sulla cultura contemporanea e sulle arti innovative, in un contesto interdisciplinare e transmediale.
La nuova edizione del MA/IN, la cui direzione artistica è affidata al compositore contemporaneo ed elettroacustico Giulio Colangelo, conferma il sostegno dal Ministero della Cultura, con la partnership della BCC Basilicata e il patrocinio del comune di Potenza. Il progetto ha, inoltre, la media partnership di Rai Radio3.
Anche in questa edizione MA/IN consolida le proprie linee espressive/formative, indicate nell’acronimo: “M” di mixed media, con i concerti in programma di artisti come Matteo Franceschini, Vittorio Montalti, Germano Scurti, Oerknal Ensemble, che indagano nuove modalità di relazione tra lo strumento e l’elettronica; “A” di academy con le lezioni concerto, l’omaggio a Iannis Xenakis, i percorsi formativi dedicati agli studenti e il concorso internazionale per giovani compositori; “IN” di intermedialità, con gli spettacoli performativi di Pierre Jodlowsky, Franz Rosati, Alberto Novello e la sezione dedicata alla media-archeology
Dopo le prime settimane di programmazione di MA/IN, che hanno visto come location la città di Lecce e la sua provincia, è il comune di Potenza ad ospitare il festival nel fine settimana che va dall’11 al 13 novembre, nei pregevoli spazi dell’Auditorium Gesualdo da Venosa e del Cineteatro Don Bosco, accogliendo le principali tendenze espressive della musica elettroacustica e delle sperimentazioni sonore, offrendo un ampio panorama di proposte artistiche che riflettono sui grandi temi della contemporaneità attraverso l’utilizzo critico delle nuove tecnologie.
Tra i protagonisti, una delle figure di spicco nel campo della musica contemporanea internazionale, il compositore francese Pierre Jodlowsky, che porta in scena “Mad Max” (11 novembre alle 21 – Cineteatro Don Bosco, Potenza – ingresso 5 €) lo spettacolo basato sul personaggio famoso, motociclista pazzo e completamente fuori controllo uscito dagli Hollywood Studios, il cui respiro ininterrotto fa da sfondo a una performance in cui si rincorrono percussioni, strumenti acustici e live electronics. Jodlowsky stesso, il giorno successivo, sarà protagonista di una masterclass, in cui illustrerà il suo peculiare modo di concepire l’approccio compositivo.
Nella serata del 12 novembre alle 21 (ingresso 5 €) è invece la volta di “The Smell Of Blue Electricity”, negli spazi del Cineteatro Don Bosco, opera composta da Vittorio Montalti, con la collaborazione di Blow Up Percussion e la regia del suono di Tempo Reale, un universo sonoro che attinge ai colori del mondo delle percussioni, per delle scene basate sulla frammentazione, riflessioni sulla tecnologia e connessione con l’inconscio.
Ad aprire il weekend di programmazione, il 10 novembre c/o l’Auditorium Gesualdo da Venosa, è alle 18:00 la lezione/concerto di Luca Iavarone e Alberto Gatti, “Disordinata storia dell’elettronica vol. I” (ingresso gratuito), una serie di incontri per mostrare la musica elettronica sotto un diverso punto di vista, senza tecnicismi e complessi filosofici. A seguire, sempre nella stessa location, alle 20.30 il concerto per bayan ed elettronica di Germano Scurti, “Memorie dal Futuro” (ingresso gratuito), un evento più unico che raro, che vede protagonista uno strumento acustico dalle origini esotiche e popolari come la fisarmonica, nella sua versione più evoluta, il bajan appunto, che negli ultimi tempi ha attirato l’attenzione del mondo della musica contemporanea d’arte in un modo quasi prorompente.
Nelle giornate del 24, 25 e 26 novembre il progetto muoverà verso l’altra provincia lucana, nella città di Matera, ospitando nel suggestivo scenario di Casa Cava, l’unico centro culturale ipogeo al mondo, il collettivo di musicisti internazionali Oerknal Ensemble, protagonisti di tre serate denominate “[α]“, [β]” e “[γ]”. In apertura l’installazione sonora “Nebula Xenakis” di Vincenzo Procino, basata su Persepolis (1971), apice della ricerca del compositore greco Iannis Xenakis, che lascerà poi spazio ai concerti dei componenti dell’Ensemble con base in Olanda.
Se l’obiettivo di MA/IN Festival è quello di proporre, all’interno dell’ambito contemporaneo, le tendenze espressive più innovative e sperimentali, l’articolazione del programma cerca di bilanciare la ricerca artistica con il coinvolgimento del pubblico, affiancando ad esso anche attività di educazione e promozione. Fondamentale da sottolineare anche la collaborazione con l’etichetta discografica Stradivarious, specializzata nel repertorio contemporaneo, per la pubblicazione ogni anno di un cd che contenga le opere presentate in prima dai giovani compositori coinvolti nelle attività di Academy: “MA/IN Mixtape”.
Il MA/IN è un festival costitutivamente multidisciplinare, con una programmazione che si situa nell’ambito sperimentale, nel perenne sconfinamento dei confini musicali per interagire con le altre forme artistiche. MA/IN è organizzato dall’associazione LOXOSconcept, nata nel 2016 con l’obiettivo di produrre e promuovere la sperimentazione artistica in campo musicale e sonora, che vanta nel suo curriculum importanti attività di produzione e programmazione con numerosi partner istituzionali italiani e stranieri.
MA/IN FESTIVAL – VI EDIZIONE
15 ottobre – 26 novembre | Castrignano De’ Greci, Lecce, Potenza, Matera
Programma completo su: www.mainfest.it/programma/
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