Il 10, 11 e 13 febbraio 2024 l’appuntamento più atteso dell’anno nella comunità stiglianese, ci porta in un mondo a cui apparteniamo tutti, quello delle fiabe che ospiterà artisti di strada, performance teatrali e musicisti sotto una grande scenografia fissa in cartapesta. Grande importanza alle maschere antropologiche della tradizione stiglianese accompagnate da canti e l’accensione di un grande falò.
Torna, in una veste in cui ci riconosciamo tutti, lo storico Carnevale di Stigliano, progetto del Comune di Stigliano organizzato dall’associazione Make The Carnival e con il sostegno del Programma Operativo Val d’Agri e della Regione Basilicata: si tratta, da sempre, di uno degli appuntamenti più pittoreschi e attesi della Basilicata, oltre che vera e propria manifestazione culturale che affonda le sue radici nelle tradizioni materiali e immateriali del primo capoluogo lucano. Per tre giorni (sabato 10, domenica 11 e martedì 13 febbraio 2024), artisti di strada, attori e musicisti, immersi in una grande scenografia in cartapesta presso il Centro Commerciale di Stigliano, trasformeranno il cuore del paese in una festa a tema fiabe, tra musica, luci, danze e magia.
Un grande evento che trae origine dalla tradizione della Lucania più arcaica e ancestrale, con i suoi riti antichi e leggendari, dove mondo naturale e animale si mescolano, tra balli, canti, spettacoli, musiche e animazioni. Ma che, allo stesso tempo, vuole presentarsi al grande pubblico sotto una luce nuova, con una veste rinnovata già nella precedente edizione: anche quest’anno, infatti, non ci saranno carri in sfilata ma un mondo interamente di cartapesta realizzato da giovani volontari del posto (della cui lavorazione Stigliano è riconosciuta in tutta Italia), che riprodurrà l’atmosfera delle fiabe.
Tante le iniziative in programma. Per l’intera durata della manifestazione i ristoranti locali serviranno un menù della tradizione carnevalesca con i prodotti del territorio e nei diversi giorni della kermesse verranno proposti al grande pubblico momenti di condivisione e ritrovo a base di arte, danze (con oltre centro volontarie e volontari locali), musica e convivialità.
Così Luigi Tedesco, Presidente dell’Associazione Make the Carnival: «Siamo onorati di essere parte integrante di questo progetto che è è una celebrazione delle nostre radici culturali e delle tradizioni più autentiche della Lucania. Quest’anno, abbiamo deciso di immergerci nel mondo delle fiabe, un universo che coinvolge e unisce tutte le generazioni, stimolando la fantasia e la creatività. La partecipazione e l’impegno della nostra comunità sono la chiave del successo di questo evento straordinario, e non vediamo l’ora di vivere insieme questa avventura fiabesca»
Si parte sabato 10 febbraio quando, alle ore 18.00, le spettacolari coreografie e artisti di strada daranno il via ufficiale al Carnevale Stiglianese; a seguire, la serata si entrerà nel vivo con il concerto dei famosi “Tarantolati di Tricarico”.
La festa proseguirà domenica 11 febbraio con una giornata dedicata alle coreografie e alla presenza di artisti di strada. Alle 19.30 uno spettacolo teatrale itinerante nel centro commerciale di Stigliano, scritto e diretto da Francesco Siggillino, “Fabula” consegnerà suggestioni fiabesche al grande pubblico. Alle 22.00, dalla vicina Puglia, ad animare la serata sono stati invitati gli “Alla Bua”.
Martedì 13 febbraio, invece, l’Associazione dedicherà uno spazio importante a quella parte di Lucania interiore arcaica con canti popolari per la “Morte del Carnevale” e l’accensione di un falò che scalderà il centro del paese con le maschere de “la Spiga” e “il Caprone”.
L’amministrazione comunale sostiene il carnevale stiglianese, così come le altre iniziative meritevoli di accompagnamento alla incentivazione e alla crescita della comunità locale e non solo. Anche quest’anno, supportando l’associazione Make the Carnival, verrà dato un contributo per la valorizzazione e la promozione del patrimonio culturale intangibile locale, nonché regionale, legato a riti e tradizioni (Rete dei Carnevali e Maschere della Lucania a valenza antropologica e culturale).
«La componente identitaria – dichiara Giovanni Petraglia, Assessore al turismo del Comune di Stigliano – riveste un ruolo fondamentale in quanto consente di consolidare il senso di appartenenza, risorsa indispensabile per la realizzazione di progetti di sviluppo sostenibile di lunga durata e di elevata qualità della vita. L’amministrazione reputa la cultura un cardine imprescindibile di crescita e di sviluppo qualificato, altresì individua nel patrimonio culturale e nell’arte gli strumenti fondamentali di libertà creativa per la crescita culturale, l’aggregazione e l’integrazione sociale, come pure per lo sviluppo economico e per la creazione di nuova occupazione»
Una festa che si traduce in esplosione di colori, suoni e sapori, progettata per stimolare dai più piccoli ai più grandi e trasportarli in un’esperienza multisensoriale. Gli odori avvolgenti dei cibi tradizionali, i suoni festosi e la presenza di centinaia di maschere, doneranno nuova energia ad una Basilicata che sa essere straordinaria grazie al valore delle persone.