Dopo i primi incontri operativi tenuti a Matera per organizzare la Marcia d’Amore per la Cultura che si terrà nella capitale europea della cultura il 22 maggio 2019 con l’assessora Antonicelli, l’assessore Montemurro, il capo gabinetto del sindaco Iaculli e il questore Luigi Liguori, si è svolto ieri il primo tavolo tecnico con le scuole, vere protagoniste dell’evento.
Nell’incontro avvenuto nel Liceo Scientifico Fermi coordinato da Vincenzo Duni e Antonio Mascolo dell’UNICEF e da Tomangelo Cappelli della Regione Basilicata, è stato ricordato che la Marcia d’Amore per la Cultura avviata il 20 novembre scorso a Potenza sta attraversando i Comuni Lucani come un fiume in piena, grazie ad alla partecipazione straordinaria dei giovani e alla capacità delle scuole di ogni ordine e grado che, in nome della cultura e per far conoscere le bellezze dei paesi/presepi lucani, hanno saputo coinvolgere associazioni e pro loco, enti e amministrazioni locali, genitori, famiglie e gente comune.
Sono stati, inoltre, approfonditi gli aspetti tecnici relativi a modalità e tempi, percorso e caratteristiche della marcia per poter definire, in tempi stretti, il programma in dettaglio e predisporre un piano sensibilizzazione culturale per il coinvolgimento di tutte le componenti sociali, ad iniziare da giovani e scuole, Unibas, associazioni e operatori di settore.
“Vedere tanto entusiasmo nelle scuole – ha sottolineato Tomangelo Cappelli – ci fa ben sperare in una grande festa. Il 22 maggio sarà una giornata davvero eccezionale: un fiume di giovani con una Marcia Festante, colorata di suoni, canti ed emozioni inonderà Matera, la capitale europea della Cultura, per far comprendere a tutti, in primis alle istituzioni, che è ora di mettere al centro della Programmazione proprio i Giovani e la Scuola, Tempio della Cultura partendo proprio dall’Accordo ‘Basilicata in Marcia per la Cultura’. Verranno chiesti interventi mirati ad assicurare le migliori condizioni per poter realizzare la missione più importante per una società che è quella di educare all’arte di vivere, per fare della vita un’Opera d’Arte e per offrire ai giovani nuove opportunità occupazionali in grado di arrestare i gravi fenomeni di spopolamento, emigrazione e povertà che assillano sempre più la Basilicata.”
La Marcia di Matera avrà carattere internazionale perché si concluderà alle 12 con ‘VOX DEI il Concerto di Campanili più grande del mondo’, l’evento che vedrà suonare all’unisono i campanili dei131 comuni della Basilicata e delle Comunità dei Lucani all’Estero, ha già avuto l’adesione della Federazione Nazionale dei Campanari Italiani che coinvolgerà tutti i suoi iscritti e del Sacro Convento di San Francesco di Assisi che, riconoscendo all’iniziativa un grande valore simbolico ed educativo, ha inviato una Benedizione per partecipanti e organizzatori, annunciando che farà suonare anche le campane d’Assisi.
L’evento rientra in ‘Basilicata in Marcia per la Cultura’ sottoscritto da Regione Basilicata, con UNICEF lead partner, Fondazione Matera-Basilicata 2019, ANCI, UNPLI Pro Loco, UNIBAS, Ufficio scolastico regionale, Forum Nazionale dei Giovani e altri 40 partner che è diretto principalmente ai giovani e alle scuole, con l’intento di coinvolgere tutte le componenti sociali e propone un modello di sviluppo etico sostenibile per il raggiungimento del bene comune e di una più elevata e diffusa qualità della vita attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale e la diffusione di stili di vita e comportamenti più sani corretti ed equilibrati.