La Consigliera nazionale di Parità, Francesca Bagni Cipriani ha comunicato l’adesione all’Accordo ‘Basilicata in Marcia per la Cultura’ rendendosi disponibile a coinvolgere le Consigliere regionali d’Italia per promuoverne le azioni, finalizzate al sostegno dell’educazione all’arte di vivere, alla realizzazione di interventi di qualità nei settori Scuola-Formazione-Lavoro, al riconoscimento dei diritti dei Giovani contro le discriminazioni di genere e per le pari opportunità, alla promozione dei valori dell’Unione Europea e alla creazione di solide basi mondiali di convivenza pacifica fondate su Arte, Cultura e Sport, dirette ai Giovani e a tutte le componenti sociali.Francesca Bagni Cipriani si è detta entusiasta di aderire all’Accordo per la rilevanza dei principi, delle finalità, delle azioni e degli eventi previsti, e di accettare l’invito, come ospite d’onore, al prossimo Tavolo Permanente regionale che vedrà presente anche la Consigliera di Parità Regionale Ivana Pipponzi con il MIUR Ufficio scolastico regionale, le Consulte Provinciali Studentesche, l’Assessore regionale a Scuola, Formazione, Lavoro e il Prefetto di Potenza, che si terrà, a Potenza, il 6 settembre prossimo per celebrare l’Anno Europeo dei Giovani, nell’ambito del PO FES Basilicata, coinvolgendo tutte le scuole lucane e con l’impegno da parte della Regione di inserire le Azioni dell’Accordo ‘Basilicata in Marcia per la Cultura’ nella nuova programmazione al fine di costruire una regione a misura dei Giovani.
L’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Alessandro Galella sottolineando il costruttivo apporto della Consigliera di parità regionale Ivana Pipponzi, ha espresso “un ringraziamento sentito e sincero a Francesca Bagni Cipriani che, certamente, con il suo sostegno all’Accordo ‘Basilicata in Marcia per la Cultura’ ne rinforza l’azione, volta a investire concretamente nelle nuove generazioni per fare della Basilicata la prima regione a misura dei Giovani anche attraverso il coinvolgimento delle Consigliere di Parità di tutte le regioni italiane, fondamentali per la creazione della Rete Transnazionale delle Scuole Lucane, Italiane, Europee e Mondiali. Crediamo fermamente che solo unendo le forze è possibile creare le condizioni per un mondo migliore e le tante esperienze già condivise lasciano ben sperare in un processo di sensibilizzazione culturale allargato a tutte le componenti sociali”.
L’Accordo, coordinato da Tomangelo Cappelli, responsabile comunicazione del Fse Regione Basilicata, è stato sottoscritto da oltre 40 partner a sostegno di Matera 2019 ed è incentrato su un Modello di Sviluppo Eticosostenibile, che punta sulla valorizzazione del Capitale Umano e del Patrimonio Culturale sulla diffusione di stili di vita più sani, corretti ed armoniosi, che permettano, attraverso l’Arte, di fare della Vita un’Opera d’Arte per il raggiungimento di una più elevata e diffusa Qualità della vita.
“L’autorevole adesione della Consigliera Nazionale di Parità rappresenta un ulteriore riconoscimento al carattere trasversale dell’Accordo – ha evidenziato Tomangelo Cappelli – che ne fa uno strumento concreto di unione e coesione in grado di raccogliere molteplici condivisioni per la creazione di una Rete Interculturale e Transnazionale. Siamo orgogliosi che questo ulteriore riconoscimento arrivi da Francesca Bagni Cipriani, in quanto insigne e riconosciuta personalità delle istituzioni, pervasa da profonda sensibilità ed umanità e attenta osservatrice della realtà, doti, queste, che le hanno permesso di ricoprire, con grandi risultati, incarichi rilevanti: già presidente della Consulta femminile regionale per le pari opportunità del Lazio, consigliera di parità della Provincia di Roma e animatrice di reti femminili, con decreto del presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, assume la carica di Consigliera Nazionale di Parità effettiva nel giugno del 2015”.
Bagni Cipriani, riveste un ruolo istituzionale di grande rilevanza per la promozione e il controllo dell’attuazione dei principi di uguaglianza di opportunità e di non discriminazione tra uomini e donne nel mondo del lavoro; è componente del Comitato nazionale di parità e coordina la Conferenza nazionale delle consigliere e dei consiglieri di parità, che comprende tutte le consigliere e i consiglieri, regionali, delle città metropolitane e degli enti di area vasta con il compito di rafforzare le funzioni delle consigliere e dei consiglieri di parità, di accrescere l’efficacia della loro azione, di consentire lo scambio di informazioni, esperienze e buone prassi.