Creato il nuovo network “Smaller Ecoc cities – Città capitali della cultura di piccola e media dimensione urbana” che perorerà presso la Comunità europea le buone ragioni di candidatura e la grande funzione culturale di città europee che non sono metropoli ma che hanno tuttavia uno straordinario patrimonio culturale e un grande potenziale turistico
In occasione di Guimaraes Capitale Europea della Cultura 2012 il Comitato Matera 2019 ha partecipato ad una intensa giornata di lavoro, svoltasi sabato 23 giugno e dedicata al ruolo che le città di medie dimensione possono avere nella progettazione culturale (Guimaraes ha 55.000 abitanti). Dopo aver visitato i principali luoghi di trasformazioni approntati da Guimaraes per il 2012, tra cui la nuovissima Plataforma des Artes, inaugurata ufficialmente il giorno seguente dal Presidente della Repubblica portoghese, il direttore del Comitato, Paolo Verri, ha discusso insieme alle città di Guimaraes, Kosice (capitale nel 2013), Riga (capitale nel 2014) Pilsen (capitale nel 2015), e con Soderborg candidata per la Danimarca nel 2017 e con Leeuwarden per l’Olanda nel 2018 di come le città di piccole e medie dimensioni urbane possano essere di straordinario apporto alla crescita culturale, sociale ed economica dei singoli Stati membri, e dell’Europa in toto, proprio in un momento di cambiamento epocale come quello a cui stiamo assistendo. In particolare Verri ha sottolineato l’importanza di mantenere e qualificare un patrimonio culturale diffuso che rischia di andare perduto senza un forte coinvolgimento dei cittadini e anche il grande potenziale turistico di luoghi che sanno miscelare al meglio patrimonio e paesaggio. La testimonianza di Rossella Tarantino in particolare è stata oggetto di molte domande riguardanti il progetto della Regione Basilicata “Visioni Urbane” che è uno dei punti di partenza della candidatura, proprio perché in città medio-piccole è fondamentale lavorare sulle persone e sulle comunità creative e sulle loro connessioni con il mondo. I progetti di Matera 2019 sono stati molto apprezzati anche e soprattutto dal direttore di Guimaraes 2012, che ha dichiarato “Non sono mai stato a Matera, ma quanto ho visto dalle foto e quanto ho ascoltato mi convincono a venire al più presto”. Il responsabile del programma “City” di Guimaraes 2012, Tom Fleming, ha aggiunto “Essendo stato a Matera nel novembre 2011 credo di poter dire che è una straordinaria candidata perchè rappresenta quei pezzi di Italia che funziona e che, soprattutto essendo nel sud, nessuno ancora conosce a sufficienza”.