Perché Matera ha vinto la sfida a capitale europea della cultura per il 2019? E quali sono le prossime sfide che l’attendono? Cosa si aspetta la giuria internazionale dalla città? Quale sarà il ruolo dei cittadini in questo nuovo cammino verso il 2019? E cosa si intende per programma culturale? Sono solo alcune delle domande a cui si risponderà in un incontro pubblico che si terrà giovedì 12 febbraio, alle ore 18.30, nell’auditorium di Piazza del Sedile.
A dare alcune delle risposte sarà Bob Palmer, uno dei massimi esperti a livello internazionale di capitali europee della cultura e “allenatore” della delegazione materana che ha partecipato all’ultimo esame orale svoltosi il 16 ottobre a Roma.
In particolare, Bob Palmer, spiegherà come sono cambiati, nel corso degli anni, gli obiettivi, il campo d’azione e la dimensione dell’iniziativa capitali europee della cultura. L’estensione del programma ai nuovi Stati entrati nell’UE dopo il 2004, in particolare, ha portato una quantità di paesi con visioni e sfide diverse.
“Oggi le città – spiega Paolo Verri, direttore del comitato Matera 2019 – cercano di concentrare le risorse su progetti di qualità e di rendere più gestibile l’iniziativa. Su richiesta di Bruxelles, è stato implementato il monitoraggio e la valutazione e viene data grande attenzione alla collaborazione regionale, elemento che sta particolarmente a cuore alla Commissione. Nel volume Eventful Cities: Cultural Management and Urban Regeneration (maggio 2010), Greg Richards e Robert Palmer hanno analizzato le ragioni per cui le città hanno bisogno di eventi e quali benefici possono trarne”.
Anche in questa nuova fase del cammino verso il 2019 è richiesta una partecipazione attiva dei cittadini attraverso idee e proposte operative sulle nuove sfide che ci attendono.
Per questa ragione da oggi e fino al 12 febbraio, sul sito del comitato Matera 2019, ogni cittadino potrà proporre le prossime sfide, idee e suggerimenti. Il Comitato scientifico selezionerà quelle più significative e coerenti con il progetto descritto nel dossier di candidatura (scaricabile on line sul sito www.matera-basilicata2019.it) che i proponenti potranno poi leggere e discutere nel corso dell’incontro pubblico nell’auditorium.
Tutte le sfide proposte verranno pubblicate sul sito web di Matera 2019.
Oltre alle sfide internazionali su cui si concentrerà l’intervento del direttore artistico, Joseph Grima, si parlerà anche delle sfide nazionali con Alessandro Bollo, del comitato scientifico, e delle sfide regionali, con Rossella Tarantino, project manager del comitato. L’obiettivo è quello di individuare alcune delle priorità contenute nel dossier e di valorizzare i punti di forza del progetto di Matera 2019.
All’incontro parteciperanno, fra gli altri, il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, il dirigente generale del dipartimento Programmazione e Finanze della Regione Basilicata, Elio Manti e i componenti del comitato scientifico di Matera 2019.