Ci saranno anche i cittadini materani al rito annuale della commemorazione della morte di Dante il prossimo 9 settembre a Ravenna.
All’interno del programma di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, la comunità materana sarà infatti coinvolta nella creazione di “Purgatorio – Chiamata Pubblica per la Divina Commedia” di Dante Alighieri, coprodotto da Fondazione Ravenna Manifestazioni e Fondazione Matera-Basilicata 2019 in collaborazione con il Teatro delle Albe/Ravenna Teatro e IAC – Centro Arti Integrate di Matera.
Realizzato all’interno del grande progetto “La Divina Commedia 2017-2021” di Marco Martinelli e Ermanna Montanari del Teatro delle Albe, il “Purgatorio”, che ha al centro il tema della ‘redenzione’ di Dante nel superare la vergogna, debutterà a Matera con una quindicina di recite fra la fine di maggio e gli inizi di giugno 2019 attraverso cui la città potrà ridiscutersi coralmente e sanare il drastico passaggio da essere stato luogo di vergogna nazionale negli anni ’50 a sito Unesco e Capitale Europea della Cultura. Attraversando luoghi cardine della città, ricostruirà un vivere collettivo della cultura cittadina. Matera diverrà “palcoscenico urbano”, articolato nei suoi differenti spazi così che il poema diventi voce per tutti, per far risuonare la voce di tutti.
Tale iniziativa fa seguito all’ esperienza di successo dell’allestimento di “Inferno – Chiamata Pubblica per la Divina Commedia” di Dante Alighieri (ideazione, direzione artistica e regia Martinelli e Montanari, produzione Ravenna Festival in coproduzione con Teatro delle Albe/ Ravenna Teatro) realizzata a Ravenna nel 2017 e alla quale hanno preso parte anche alcuni cittadini materani. Dalla fine di ottobre 2018, Martinelli e Montanari e gli attori del Teatro delle Albe incontreranno i cittadini materani per iniziare il ‘viaggio’ di Matera verso il “Purgatorio”.
Come primo atto di questo percorso, la comunità materana sarà coinvolta nel ‘rito’ annuale della commemorazione della morte di Dante a Ravenna, che si terrà il 9 settembre 2018. In tale occasione verrà anche firmato il protocollo d’intesa tra la città di Ravenna, la Fondazione Matera-Basilicata 2019 e la città di Matera Capitale Europea della Cultura 2019.
La Fondazione Matera-Basilicata 2019 mette a disposizione un autobus per partecipare alla cerimonia a Ravenna, durante la quale i cittadini materani presenti saranno coinvolti nell’azione corale della commemorazione, diretta da Marco Martinelli ed Ermanna Montanari. L’autobus partirà da Matera nella mattinata dell’8 settembre e farà rientro nella serata del 9 settembre. Il viaggio è comprensivo di alloggio.
E’ possibile fare richiesta di partecipazione scrivendo una mail con le proprie generalità e contatti all’indirizzo sviluppo@matera-basilicata2019.it, entro il 5 settembre 2018.
«La chiave con la quale tradurremo il “trasumanar” dantesco in termini scenici – spiegano Martinelli e Montanari – sarà pensare l’opera in termini di sacra rappresentazione medievale e di teatro rivoluzionario di massa di Majakovskij. La sostanza da cui si è partiti è il riconoscersi tra artisti e cittadini in una creazione comune, radicalmente democratica perché ci mette tutti nello stesso cerchio e altamente aristocratica perché i percorsi artistici realizzati negli anni hanno il loro giusto peso. Un fecondo paradosso politico e spirituale.»