Per il presidente De Filippo l’iniziativa garantirà uno sviluppo economico basato su cultura e creatività.
La Giunta regionale di Basilicata ha deliberato oggi il formale sostegno alla candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura per l’anno 2019, riconoscendo l’alto valore programmatico di tale candidatura, sia per le potenzialità di promozione e innovazione culturale, sia per le possibilità di sviluppo sociale ed economico. E’ questo il caposaldo dell’atto approvato oggi dalla Giunta regionale, su proposta del presidente Vito De Filippo.
Il provvedimento è stato varato con urgenza tenendo conto dell’imminente scadenza, fissata per il prossimo 20 settembre, per la presentazione delle candidature alla fase di preselezione al bando stabilita dal Ministero dei Beni Culturali, d’intesa con la Commissione Europea.
La delibera di giunta fa inoltre proprio il dossier di candidatura, approvato dal Consiglio di Amministrazione del Comitato Matera 2019 lo scorso 5 settembre, e stabilisce che l’individuazione delle risorse finanziarie da destinare alla realizzazione delle azioni a sostegno della candidatura potranno essere individuate nell’ambito della nuova programmazione Fesr 2014-2020 e con il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione.
“Il percorso per candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura per l’anno 2019 – commenta il presidente della Regione Vito De Filippo -rappresenta una buona pratica di concertazione tra le principali istituzioni regionali. Il risultato di questo lavoro – aggiunge il Presidente – porterà sicuramente alla crescita dell’intero territorio regionale che si riconosce nei capisaldi proposti per la candidatura e che ne fanno un ‘unicum’ della città dei Sassi nel panorama delle varie città che ambiscono a questo prestigioso riconoscimento internazionale. Con il formale sostegno alla candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura per l’anno 2019 la Giunta regionale – commenta ancora De Filippo – intende tracciare il solco di una programmazione concertata che mette le basi per garantire, nel futuro ciclo programmatico, efficaci strategie incentrate sulla cultura come dimensione portante dello sviluppo territoriale. Sono prova di questa volontà i 150 mila euro stanziati nel 2011 e il successivo finanziamento di 1,8 milioni di euro del 2012. Confidiamo molto nel lavoro sin qui fatto e in quello ancora da farsi – conclude De Filippo – perché siamo convinti che Matera come Capitale Europea della Cultura potrà sicuramente generare ricadute durature sia in termini di benessere collettivo, sia in termini di miglioramento della qualità urbana e di sviluppo economico connesso con le componenti culturali e creative”.
Al termine della preselezione, prevista per il 2013, un’apposita Giuria composta da sei esperti individuati dal Governo nazionale e dalle Istituzioni europee predispongono un elenco di città preselezionate. La procedura per la designazione prevede, inoltre, le successive seguenti fasi: selezione (2014 – 2015) in cui le città preselezionate presentano un dossier di candidatura più dettagliato e la Giuria seleziona la città da candidare, notificando tale scelta alle Istituzioni Europee. Designazione da parte del Consiglio dei Ministri dell’Unione Europea, previo parere del Parlamento europeo. Fase di sviluppo e organizzazione del programma delle attività che va dal 2015 al 2018.
si tutta la regione insieme a PAROLE.. a fatti si continua a elargire fondi per infrastrutture stradali e ferroviarie e culturali a potenza e le briciole a Matera.. Giusto sindaco!?
Quando Matera sarà silurata ci sarà da ridere!