Nuovi accordi tra il Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Riccardo Nencini e l’Amministratore delegato di Trenitalia Mario Elia. L’incontro tra i due, avuto luogo pochi giorni fa, si è incentrato su discussioni circa l’ottimizzazione delle infrastrutture della Lucania, in vista del ruolo di Capitale Europea della Cultura che Matera ricoprirà nel 2019. Spostamenti in treno più semplici all’insegna della praticità e del comfort, collegheranno la città con il resto delle città italiane. Si prevede un aumento delle prenotazioni dei biglietti, che saranno acquistabili con più facilità grazie al servizio delle piattaforme digitali, ottimo quello di GoEuro, che permette di visualizzare tutte i mezzi di trasporto disponibili. Il tavolo di discussione, che ha visto la partecipazione diretta anche dell’Assessore Aldo Berlinguer e del Dirigente dell’Ufficio Trasporti della Basilicata, ha stabilito l’inserimento di tre nuovi Atr 220 “Swing” che saranno attivati entro 6 mesi, ed un quarto treno entro il 2015, finanziati con i fondi PO-FESR. Altra novità saranno la modifica a partire da Giugno 2015 della velocità di alcuni treni lungo il tratto Potenza-Salerno, l’eliminazione di alcune fermate in Campania, l’inserimento ufficiale di nuovi bus diretti con l’alta velocità su Salerno Napoli, e infine un ulteriore modulazione più veloce di questi collegamenti prevista da Dicembre 2015. Il fine è riuscire a collegare Potenza con Napoli in poco più di due ore, con Roma in tre ore o poco più e con Milano in sei ore e 30 minuti. Grande l’interesse pertanto nel potenziare la rete Potenza-Matera-Bari-Foggia, dettato dalla nuova importanza strategica della Basilicata simbolo della rivalutazione delle infrastrutture e delle risorse economiche del Mezzogiorno, grazie al ruolo di primo piano che Matera rivestirà nel 2019. Il progetto sulla rete ferroviaria di Matera richiede nuovi fondi, e vi sono non poche incertezze sulla possibilità di ultimare la tratta Matera-Ferrandina o di crearne una valida alternativa. La cittadina lucana è un nuovo polo di attrazione turistica e non solo, dato i 50 milioni di euro stanziati per i progetti, cui se ne aggiungeranno altri 50 milioni come fondi per riqualificazione delle strade e delle ferrovie.
Previsto un piano di promozione della scena creativa locale, finalizzato ad un incontro con il resto del mondo. Piano di promozione simbolicamente iniziato con il salone del mobile 2014, quando Calia ha allestito un divano in pieno centro di Milano, per proporre il logo di Matera Capitale della Cultura. In cantiere per il 2016 l’apertura dell’ Open-design school, un museo demo-antropologico e la quarta sede dell’Istituto nazionale del Restauro.