Sul palco il sindaco di Matera Salvatore Adduce e il direttore del Comitato Matera 2019 Paolo Verri. In via Ridola un migliaio di cittadini pronti a festeggiare l’assegnazione ufficiale alla città dei Sassi del titolo di capiale europe della cultura 2019. Adduce attraverso un comunicato aveva invitato all’evento gli altri candidati sindaco a condividere insieme la festa per Matera 2019 ma De Ruggieri, Tortorelli e Materdomini hanno deciso di rinunciare per motivi “elettorali” mentre Cappiello e Vespe hanno accettato l’invito. Difficile stabilire se gli assenti avessero torto o ragione. In ogni caso Adduce ha smesso i panni del candidato sindaco. Nessun riferimento alla campagna elettorale che vive la penultima settimana prima del voto e solo un saluto istituzionale con la presenza del Rumit, l’uomo albero. Per l’occasione sono ritornati in città anche Massimo Cavallo, Emanuele Sileo, Felice Lapertose e Rocco Perrone, i protagonisti che raggiunsero Matera a piedi dopo aver attraversato diversi comuni della Basilicata per accogliere i giudici in visita il 7 ottobre scorso. Sono stati loro a scandire a ritmo di musica con il Complesso bandistico della città di Matera e la Banda di Grottole il trionfo di Matera 2019.
In scaletta un videomessaggio del ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini e poi musica dal vivo con U’ Uagnin assnziel guidati dal carismatico Giovanni Martinelli, e risate assicurate con il cabaret con Dino Paradiso, l’attore comico di Bernalda impegnato anche attivamente nel PD che si è fatto apprezzare a livello nazionale nel programma “Made in Sud” in onda su Rai 2. Grande attesa per la performance live dei Tarantolati di Tricarico, reduci dal successo al concertone del primo maggio a Roma e poi spazio anche a Marco Bileddo e alle letture di poesie con Angelo Sarra e Antonio D’Ercole, Rita Montinaro e Francesca Tota. Per l’ultima esibizione sono saliti sul palco i Ragnatela Folk band, trascinati da Rino Locantore. Replicata anche l’iniziativa della condivisione con il popolo del pane di Matera, un modo per replicare in maniera simbolica la manifestazione “Pane Universale-Matera Capitale” del novembre 2013. In questo caso grazie al contributo dei panifici Cifarelli, Perrone Gennaro, F.lli De Palo, San Giacomo e di S&P ristorazione sono stati distributi ai cittadini pane e pomodoro, formaggio, vino e olive.
Michele Capolupo
La fotogallery della festa per la proclamazione ufficiale di Matera capitale europea della cultura 2019 (foto www.SassiLive.it)