Il 12 luglio è terminato il reclutamento per “Matera inCanta Dante”, iniziativa del Comitato promotore Club Unesco per realizzare la lettura della Divina Commedia attraverso le voci della gente comune.
Sono circa trecento i cantori reclutati per l’evento che si svolgerà il 2, 3 e 4 ottobre. Oltre cento, dunque, i cantori per ogni cantica: a ciascuno verranno assegnati numeri variabili di terzine e in alcuni casi canti interi.
Le sessioni preparatorie si sono svolte dal 13 al 18 luglio con il regista Franco Palmieri e il Professore Antonio Montemurro nella sede di Talia Teatro.
Grande adesione da parte dei materani ma anche di lucani della provincia e di Potenza, di pugliesi, campani e anche di stranieri, ai quali si raccomanda un affronto narrativo, puro e diretto. Matera inCanta Dante costituisce una riappropriazione popolare dell’opera del Sommo Poeta che intendeva rivolgersi ai ”fabbri e alle lavandaie” e non alla turris ebrunea degli intellettuali che parlavano in latino; questo tipo di evento vuole realizzare il primo vero esempio di cultura partecipata, sostenibile e trasformativa sul nostro territorio. I cantori iscritti sono oltre trecento e con grande rammarico si sono dovute fermare le prenotazioni per poter attribuire le parti con anticipo per l’evento che si svolgerà il 2, 3 e 4 ottobre con la regia di Franco Palmieri. Ad ogni modo, l’organizzazione sta registrando comunque le iscrizioni di altri cantori che si rendono disponibili come “riserve” e per iniziative future.
Dal 20 al 30 settembre i cantori saranno convocati per le prove generali e sia il comitato che il professor Montemurro resteranno a disposizione durante i mesi estivi per consigli e chiarimenti. Il riferimento è sempre il numero 3921213041, nonché Unesco Matera su fb, il sito www.unescomatera.wix.com/unescomatera e l’indirizzo email clubunescomatera15@gmail.com.
Il 2, 3 e 4 ottobre tutti in scena.
Lug 21