Il sindaco Adduce si è soffermato sul cammino che la città di Matera sta percorrendo sul fronte della trasparenza, dell’innovazione tecnologica e delle smart city. “Nei prossimi giorni – ha detto Adduce – parteciperò a una conferenza, a Ferrara, sul tema “Smart cities e tecnologie innovative al servizio delle città. Ferrara, Matera ed Enna città laboratorio per una migliore qualità della vita”. Sarà l’occasione per presentare il progetto “Clara” vincitore del bando del Miur, il ministero dell’Università e della Ricerca scientifica, per la tematica relativa alla sicurezza del territorio: tecnologie e sistemi innovativi per la mitigazione
del rischio sismico e idrogeologico in aree urbane. Sono argomenti che ci interessano molto e che stiamo realizzando con partner nazionali. Questo premio si inserisce in questa cornice ed è anche e soprattutto il risultato della collaborazione con l’associazione Wikitalia e dei suoi referenti locali fra cui Piero Paolicelli. Ma è anche e soprattutto il risultato della spinta all’innovazione che ci arriva dal percorso di candidatura a capitale europea della cultura per il 2019. Il lavoro che sta facendo la community di Matera 2019 ci sta molto aiutando a muoverci sul fronte dell’innovazione e di un nuovo rapporto con i cittadini, più diretto, più concreto e più proficuo. Ovviamente siamo solo al punto di partenza. Nei giorni scorsi abbiamo approvato le linee guida degli Open data proprio per dare sostanza e sistematicità al cammino intrapreso. Vogliamo che Matera rappresenti un modello all’altezza dei migliori standard europei. E questo premio ci dice che ci stiamo muovendo sulla strada giusta”.