Appuntamento imperdibile per i cultori di tutte le età di scienza, filosofia, storia, arte, folclore, sport. Metaponto riapre le porte al Festival “Metapontion Pitagora”, la seconda edizione, targata 2019. L’eclettico ed ancora insuperato pensatore di Samo, ospite della nostra polis nell’ultima fase della sua esemplare esistenza, continua ad ispirare studiosi e artisti ancora oggi, a distanza di 2500 anni.
La tre giorni, che si svolgerà tra 20 e 22 settembre proprio a Metaponto, offrirà un ricco ventaglio di iniziative: dalla convegnistica (sulla valorizzazione del nostro patrimonio storico-culturale e su tematiche prettamente filosofiche) con interventi di illustri relatori, italiani ed internazionali, che calamiteranno una platea variegata, per ricchezza informativa e linguaggio accattivante.
In programma anche performances coreografico-musicali e teatrali quali: l’esibizione delle Naiadi di Metapontion (gruppo di rievocazione storica locale); le danzatrici ufficiali dell’Università di Atene, i Tamburellisti di Torrepaduli (con Pierpaolo De Giorgi) e i gruppi in costume tradizionale greco provenienti da Atene “Fratellanza PontionPanagia Gumera,El.Pa.C.Ho – DiktaioiKastrinoi,Drosostalides;lo spettacolo “Megale Hellas” (con la regia di Giuseppe Ranoia);la “hierogamia” o matrimonio sacro degli dei (sotto l’egida di Saverio De Florioe con le Nereidi di Taranto);il Pitagora Show, di Dino Paradiso e Antonio Orlando;la processione storico-rievocativa, che vedrà la partecipazione di vari gruppi, tra cui le Crotoniadi;l’epico sbarco degli Achei (diretto da Gaetano Russoe con i rematori e i cavalieri di Taranto e l’associazione Fit Village ed altri), le interviste impossibili alla Pizia e a Pitagora.
Uno spazio particolare sarà riservato allo sport: la corsa per la pace nel modo, dal Tempio di Hera al Teatro greco, con lo slogan “Stop the war. Stop destroyngourplanet. Peaceforever. Future isnow.”,ha l’ambizioso fine di veicolare un forte appello alla pace dal cuore della Magna Grecia fino a Tokyo 2020, attraverso ArtemisIgnatiou, portatrice ufficiale della fiamma olimpica.
Di sicura suggestione le locations: oltre all’agorà di Metaponto, che ospita il monumento di Pitagora, il Parco Archeologico Apollo Licio, l’Heraion (c.d. Tavole Palatine), la foce del Bradano.
Studentilocali, provenienti dagli istituti di Bernalda e Metaponto, ed extraregionali saranno protagonisti di diversi momenti. La prima edizione dellePitagoriadi, in nome del Maestro, darà lustro agli alunnidi Istituti superiori della Magna Grecia, già vincitori delle prestigiose Olimpiadi promosse dal MIUR. Nel corso del Premio Metaponto, di nuova istituzione,aggiudicato tramite sondaggio popolare, verranno insigniti studiosi e personalità che si sono distinti nel 2018 promuovendo la nostra terra. Nel corso della serata interverrà il prodigioso compositore musicale Giovanni Allevi, convinto pitagorico.
Preziosa la sinergia con la città di Taranto, un tempo nostra fiera avversaria e ora preziosa alleata, e con le locali associazioni culturali, tra cui la Comunità ellenica Maria Calllas, nella condivisione delle comuni radici: quelle della MegaleHellàs.
In questo contesto non poteva mancare un momento di doverosa ospitalità, di “xenìa” per dirla con i Greci, a suggellare la cooperazione tra il Comune di Bernalda-Metaponto e la delegazione di Samo, all’indomani del gemellaggio già istituzionalizzato il 17 marzo scorso nel Paese di Pitagora. La partnership italo-ellenica getta solidi ponti per il progresso di entrambi i territori, e non solo; partita come progetto visionario, si è tradotta in programmazione concreta per la crescita comune, a lunga gittata e a 360°, con risvolti inimmaginabili.