Dal 17 maggio al 30 giugno si terrà in Basilicata la manifestazione “migrAzioni – Giornata mondiale del Rifugiato 2019”, un programma di eventi di sensibilizzazione per ricordare, in occasione del 20 giugno, la condizione di milioni di persone in tutti i continenti costrette a fuggire dai loro Paesi e dalle loro case a causa di persecuzioni e guerre.
Per l’ottavo anno consecutivo la Fondazione Città della Pace insieme ad Arci Basilicata, alla Cooperativa Sociale Il Sicomoro e all’Associazione Tolbà organizzano una serie di iniziative di sensibilizzazione sui diritti umani nell’ambito delle attività del Sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati SPRAR/SIPROIMI gestite dalla Provincia di Potenza e dal Comune di Pietragalla. Saranno proposte mostre fotografiche, documentari, spettacoli, performance e iniziative sportive a Potenza, Matera, Sant’Arcangelo, Pietragalla.
Per quanto riguarda la fotografia, il 17 maggio a Potenza si inaugura la mostra “Olive grasse” di Livia Cozzolino presso la pucceria Assurd, visitabile fino al 30 maggio e che racconta la situazione dei contadini palestinesi nella raccolta delle olive.
Il 19 giugno presso la Pinacoteca Provinciale di Potenza si inaugura, alla presenza dell’autore, la mostra dal titolo “Un mondo a parte: l’inferno di Moria. La vita in un campo profughi” del fotoreporter Salvatore Cavalli aperta fino al 30 giugno.
Un focus importante sarà rappresentato da due iniziative che presenteranno i risultati del progetto Silent Academy, promosso dalla Cooperativa sociale il Sicomoro e Fondazione Matera 2019, e che hanno contribuito a valorizzare le competenze dei rifugiati accolti nei nostri progetti. Il 24 maggio si terrà l’evento “Sotto lo stesso manto” presso il Museo archeologico nazionale di Palazzo Loffredo a Potenza nel corso del quale saranno presentati gli abiti realizzati nel laboratorio di sartoria dal maestro artigiano Savane Ibrahime e dallo stilista ivoriano Eloi Sessou insieme agli abitanti di Matera. “Questi vestiti sono favolosi, incredibili, perché raccontano una storia di integrazione. – ha dichiarato Betty Williams Presidente della Fondazione Città della Pace e Premio Nobel per la Pace – In Basilicata i rifugiati accolti vengono considerati dei valori, delle persone che possono portare un valore al nostro territorio. Questo progetto ne è l’esempio”.
Dal 20 giugno al 7 luglio invece è prevista un’installazione a Matera a conclusione del laboratorio di falegnameria condotto insieme ai migranti e agli abitanti locali.
Come ogni anno è previsto l’appuntamento “Diamo un calcio al razzismo” organizzato in collaborazione con la UISP che si terrà il 13 giugno a Sant’Arcangelo e che prevede un torneo di calcio a 5 antirazzista.
Per quanto riguara la didattica è in programma una iniziativa di particolare rilievo che si terrà il 4 giugno presso il Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Potenza: gli studenti incontreranno Stefano Allievi, Prof.re di Sociologia presso l’Università di Padova, che in unconferenza-spettacolo dal titolo “Immigrazione. Cambiare tutto” racconterà, con una presentazione multimediale, il complesso fenomeno delle migrazioni.
Il 21 e il 28 giugno la presentazione del progetto di integrazione “Growing together”, rivolto ai minori del progetto SPRAR, concluderà il programma di migrAzioni 2019 con giochi e laboratori interculturali per i più piccoli.