Il 9 ottobre 1966 a Picciano, borgo di Matera, fu il Cardinale Giuseppe Ferretto ad inaugurare l’icona della Madonna di Picciano e in questa occasione fu presentata ufficialmente la prima comunità monastica benedettina della Congregazione di Monte Oliveto, che oggi è composta da una decina di monaci, studenti di teologia compresi. 50 anni dopo si celebra la presenza olivetana in Basilicata con un convegno di studio che si terrà giovedì 13 ottobre nella sala Levi di Palazzo Lanfranchi. L’evento culturale e religioso è stato presentato in mattinata nel corso di una conferenza stampa promossa nella chiesa del Cristo flagellato all’interno dell’ex ospedale San Rocco e coordinata da Stefania De Toma. All’incontro con i giornalisti hnano partecipato don Donato Giordano, Salvatore Longo e l’artista Nicola Filazzola.
Ricorrendo i cinquant’anni della presenza in Basilicata della prima comunità monastica benedettina dopo le soppressioni ottocentesche – ha spiegato don Donato – i Monaci della Congregazione di Monte Oliveto, che officiano il monastero-santuario S. Maria di Picciano hanno deciso di commemorare l’evento con un convegno di studio su “Le fonti per la storia della Congregazione Olivetana in Italia dal Tardo Medioevo all’Età moderna negli Archivi di Stato italiani.
Il tema, in linea con gli orientamenti dell’attuale storiografia monastica, s’iscrive entro iniziative analoghe che hanno visto protagonisti altri Ordini quali il Camaldolese e il Cistercense. Al convegno saranno presenti autorevoli studiosi del settore storico-archivistico, provenienti dalle varie regioni italiane segnate dalla presenza monastica Olivetana.
Dopo la presentazione e l’introduzione da parte dell’Accademico dei Lincei Mons. Prof. Cosimo Damiano Fonseca alla presenza delle autorità locali i lavori avranno inizio venerdì 13 ottobre e proseguiranno nella sala convegni del Santuario di Picciano il 14 ottobre, con sessioni di mattina e pomeriggio a partire dalle 9,15 e dalle 15,30 e il 15 ottobre nella sola sessione del mattino alle 9,15.
Il convegno si propone di rintracciare le testimonianze scritte sulla presenza della Congregazione Benedettina di Monte Oliveto in Italia e offrirà testimonianze di studi provenienti da tutto il territorio nazionale, non solo dagli Archivi di Stato di città come Napoli, Siena, Venezia, Firenze, Modena, Bari e dell’Archivio Segreto Vaticano, ma anche da accademici di numerose Università (Torino, Milano, Roma, Genova, la facoltà Teologica Pugliese e l’Università degli studi della Basilicata), da esponenti della Biblioteca Apostolica Vaticana, dalla Biblioteca Ambrosiana e del Pontificio Comitato di Scienze storiche.
Il Comitato scientifico che ha strutturato il convegno, costituito da eminenti studiosi del territorio, è reso prestigioso da un Comitato d’Onore Ecclesiastico che prevede la presenza straordinaria di S.E. il Sig. Cardinale Lorenzo Baldisseri, Segretario del Sinodo dei Vescovi e del Rev.mo P. Diego. M. Rosa, Abate Generale della Congregazione di Monte Oliveto, oltre quella degli Arcivescovi di Potenza-Muro Lucano Marsico Nuovo, Mons. Salvatore Ligorio, e di Matera- Irsina, Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo.
Il convegno, che è aperto gratuitamente al pubblico, diventerà un’occasione di approfondimento e consapevolezza della storia e delle origini della presenza a Matera di una comunità di monaci amati dagli abitanti dell’intera regione lucana. Monaci che, grazie allo spirito di preghiera e lavoro, hanno attuato negli anni una vera e propria ristrutturazione del colle di Picciano, svolgendo nello stesso tempo una profondissima attività spirituale e rendendo il santuario meta di un flusso continuo non solo di pellegrini devoti della Madonna, ma anche di numerosi gruppi di cristiani provenienti da tutto il mondo alla ricerca di un’oasi di pace dove rifocillare lo spirito e trovare una rinnovata carica di spiritualità. Gli organizzatori confidano nella sensibilità dei docenti delle scuole medie superiori affinchè sia favorita la più ampia partecipazione dei ragazzi che si preparano ad affrontare un percorso universitario. Il convegno infatti oltre ad offrire testimonianze della presenza olivetana a Picciano intende trasmettere alle nuove generazioni il metodo di lavoro utilizzato per approfondire attraverso le ricerche tutto il patrimonio culturale acquisito.
Di seguito il programma del Convegno di Studio
Giovedì 13 Ottobre 2016 – Ore 16.30
Palazzo Lanfranchi – Matera
Saluti delle Autorità
Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo
Arcivescovo di Matera-Irsina
Dom Diego M. Rosa O.S.B.
Abate Generale Congregazione di Monte Oliveto
Avv. Raffaello De Ruggieri
Sindaco di Matera
Dott.ssa Marta Ragozzino
Direttore Polo Museale della Basilicata
Presiede e introduce
Cosimo Damiano Fonseca
Accademia dei Lincei
Mauro Tagliabue
Università Cattolica del S. Cuore, Milano
L’Archivio di Monte Oliveto Maggiore
Mario Ascheri
Università di Roma Tre
I consilia di giuristi per Monte Oliveto ora nel fondo Conventi 182 dell’Archivio di Stato di Siena
Ore 20.30 Cena a Picciano
Venerdì 14 Ottobre 2016 – Ore 9.15
Santuario Madonna di Picciano
Presiede il prof. Giancarlo Andenna
Accademia dei Lincei
Paolo Cozzo
Università di Torino
Fondi olivetani negli Archivi pubblici del Piemonte
Valeria Polonio Felloni
Università di Genova
Gli Olivetani nell’Archivio di Stato di Genova
Alessandra Schiavon
Archivio di Stato di Venezia
I fondi per la storia olivetana nell’Archivio di Stato di Venezia
Intervallo
Enrico Angiolini
Archivio di Stato di Modena
Le fondazioni olivetane in Emilia Romagna nei fondi degli Archivi di Stato
Marina Laguzzi
Archivio di Stato di Firenze
I fondi per la storia della Congregazione olivetana nell’Archivio di Stato di Firenze
Elisabetta Filippini
Università Cattolica del S. Cuore, Milano
Fonti per la storia olivetana negli Archivi di Stato della Lombardia
Ore 13.30 Pranzo
Ore 15.30
Presiede il prof. Francesco Sportelli
Università della Basilicata
Paola Monacchia
Deputazione di storia patria per l’Umbria
Fonti per la storia degli insediamenti olivetani negli Archivi di Stato dell’Umbria
Davide Lionetti
Biblioteca Apostolica Vaticana
Fonti per la storia olivetana nell’Archivio di Stato di Roma
Imma Ascione
Archivio di Stato di Napoli
Fonti per la storia della Congregazione olivetana conservati nell’Archivio di Stato di Napoli
Ore 20.30 Cena
Sabato 15 Ottobre 2016 – Ore 9.15 Santuario Madonna di Picciano
Presiede il prof. Pierantonio Piatti
Pontificio Comitato di Scienze Storiche
Ugo Paoli O.S.B.
Monastero S. Silvestro-Montefano
Le fonti sugli insediamenti olivetani nelle Marche
Renata De Simone
Soprintendenza archivistica per la Sicilia
Fondi dell’Archivio di Stato di Palermo
per la storia degli insediamenti olivetani in Sicilia
Carmela Desantis
Archivio di Stato di Bari
Il monachesimo femminile olivetano nei fondi dell’Archivio di Stato di Bari
Francesco Panarelli
Università della Basilicata
Fonti per la storia degli Olivetani negli Archivi della Puglia
Rita Pezzola
Biblioteca Ambrosiana di Milano
Tracce della documentazione olivetana nella Biblioteca Ambrosiana di Milano
Donato Giordano O.S.B.
Facoltà Teologica Pugliese
Fonti per lo studio della presenza olivetana in Basilicata
Mons. Giuseppe Croce
Già Archivista dell’Archivio Segreto Vaticano
Bilancio conclusivo e prospettive di ricerca Ore 13.30 Pranzo
Ore 15.30
Visita della Città di Matera e della Cripta del Peccato Originale
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)