Giovedì 20 aprile 2017 alle 18 presso la sala conferenze della Provincia di Matera in via Ridola 60 l’associazione di promozione sociale MoviMenti organizza Da Ipazia d’Alessandria ad Isabella Morra: morire per le proprie idee, una Lectio Magistralis dedicata al contrasto della violenza di genere e al rispetto dei diritti umani.
Ipazia d’Alessandria e Isabella Morra sono due figure femminili profondamente diverse e distanti nel tempo, accomunate, tuttavia, per essersi distinte grazie alle proprieproduzioni intellettuali e per aver lasciato un segno tangibile nella storia, in due epoche in cui ciò costituiva ancora un’eccezione per le donne. Entrambe, inoltre, sono state assassinate da due uomini mediocri e violenti, a causa del proprio stile di vita e delle proprie idee.
Partendo dalla presentazione di queste due donne, si traccerà un excursus sulla violenza di genere e sulla violazione dei diritti umani fino ai giorni nostri, in uno scenario internazionale di forti conflitti e di scarsa integrazione socio-culturale, in cui c’è ancora gente che muore per il solo fatto di essere donna o per il proprio pensiero.
Si parlerà della necessità di educare alla memorianelle scuole e di formare identità non-violente nelle nuove generazioni, affinché si arrivi non solo a contrastare ogni tipo di violazione umana ma anche e soprattutto a sradicarne le cause.
La serata sarà introdotta dai saluti di Francesco De Giacomo, Presidente della Provincia di Matera, da Aurelia Sole, Rettrice dell’Università degli Studi della Basilicata e di Anna Elena Viggiano, Presidente della sezione di Matera di Amnesty International.
La Lectio Magistralis, presentata da Tiziana Visconti, Presidente di MoviMentiaps, sarà tenuta dalla filosofa Gemma Beretta e da Francesca Sassano, che discorreranno rispettivamente di Ipazia d’Alessandria e Isabella Morra. Interverranno Giovanna Iacovone, del CUG UniBas e il Gruppo Studentesco WoMan dell’UniBas.
L’evento, organizzato da MoviMentiaps, gode del patrocinio di Amnesty International Italia, della Provincia di Matera e dell’Università degli Studi della Basilicata ed è realizzato in collaborazione con l’UniBas stessa e con il CUG – Comitato Unico di Garanzia dell’UniBas. Partner dell’evento sono il Gruppo Studentesco WoMan dell’Unibas, l’associazione musicale Musicamorfosi e l’associazione di promozione sociale Donn@Basilicata.