Torna la tombola materana del MUV. Sulla scorta del grande successo dell’anno scorso, l’associazione culturale MUV (Museo Virtuale della Memoria Collettiva) di Matera ripropone, in una nuova versione, la sua “Tombola Materana”. I circa 400 esemplari prodotti per il Natale 2014 sono infatti andati esauriti già nei primissimi giorni dalla presentazione del prodotto, mentre contestualmente iniziavano già le richieste per una nuova edizione, realizzata (ancora in edizione limitata) grazie al generoso contributo di numerosi sponsor locali. Rielaborando il modello della “Smorfia” napoletana, ad ogni numero, da 1 a 90, è associata una foto storica che raffigura un elemento relativo al passato e al presente della città di Matera. Le fotografie provengono in gran parte dall’archivio del MUV, principale vanto dell’Associazione, cui si aggiungono i contributi da parte di R. Genovese, A. Sarra, A. Viggiano e del prestigioso Archivio Mario Carbone. Accanto alle immagini e al nome in italiano, inoltre, ricorre quello dialettale, grazie all’apporto fondamentale del socio Angelo Sarra, autore di varie pubblicazioni sull’argomento. Il prodotto in sé consta di tutti gli elementi necessari al gioco della tombola: la scatola contiene il “tombolone”; 48 cartelle colorate e corredate, come il primo, da foto; i numeri da estrarre, racchiusi in un sacchetto in tela fatto a mano; un prezioso libretto nel quale si trovano le didascalie relative alle immagini e a ciò che rappresentano. Lungi dall’essere un semplice strumento ludico, la tombola, ideata da Nicola Laricchia e realizzata dai membri del Comitato Direttivo dell’Associazione (Nicola Laricchia, Domenico Bennardi, Milena Paolicelli, Rosalba Di Marzio, Mariagrazia Rutigliano, Nicola Taddonio), rappresenta un’ottima espressione dello spirito del MUV, che mira alla raccolta e alla divulgazione del patrimonio materano, in special modo attraverso le immagini. Quale migliore occasione se non una tradizionale tombolata natalizia in famiglia, alla presenza di più generazioni di materani e non, per rievocare tradizioni, parole, oggetti e ricordi del passato e confrontarsi su di essi? Del resto attraverso la condivisione del patrimonio, specie quello orale, se ne assicura la conservazione. Quest’anno si è voluto ulteriormente ampliare lo spettro degli argomenti trattati: dalla cultura materiale ai monumenti principali, dai personaggi caratteristici ai fenomeni sociali. Vi trovano posto u jrè-n d Crùst (il grano di Cristo) e u uauattìdd (l’orciolo per la “cialledda”), u briònd (il brigante) e Sand’Austocchj (S. Eustachio), la chiesamòtr (la Cattedrale) e la jròtt d’u matt’vògghj (la grotta dei pipistrelli), la maravùgghj (la meraviglia) e u chiònd (il pianto), u ross (il rozzo) e la bella uagnèdd (la bella ragazza).
Anche quest’anno la tombola materana sta andando letteralmente a ruba, sono rimaste poche decine di esemplari che saranno distribuite dopo la conferenza stampa del 12 dicembre al contributo di 13 euro ciascuna, e potranno essere ritirate presso la sede del MUV in Via Casalnuovo 239 oppure presso il negozio Mondo Toner in via Cappelluti, 3. Per maggiori informazioni www.muvmatera.it