Nel complesso di San Domenico Maggiore in Napoli, nel giorno di inaugurazione della manifestazione “Napoli città del libro”, tre eccellenze urbane del Mezzogiorno sono state individuate per testimoniare i notevoli risultati raggiunti a livello nazionale e internazionale.
I Sindaci di Napoli, Palermo, Matera hanno affrontato il tema: La cultura salverà il Mezzogiorno? Un paese diviso investe sulle nuove generazioni.
A esordire è stato il Sindaco di Matera Raffaello de Ruggieri il quale ha sintetizzato la lunga marcia di riscatto sociale e culturale della Città dei Sassi: “Questo processo ha visto la cultura come livello strategico della trasformazione sociale della comunità, esaltando la responsabilità del cittadino. In questo senso il recupero del valore della dignità storica del luogo ha comportato l’adesione responsabile degli uomini e delle donne di Matera al destino e al futuro della città: la polis. Da tale premessa la legittimazione sociale della propria esclusiva identità si è trasformata nel ruolo della città per il suo sviluppo. Questo perché la cultura è energia, è produzione, è scambio e diffusione. La forza di Matera non è solo quella della sua componente storica e geografica, ma quella di una società che ha metabolizzato la frustrazione della vergogna in orgoglio di appartenenza. Questo percorso di riscatto può diventare un modello per l’intero Mezzogiorno in un momento in cui l’attenzione dei governi nazionali si è ridotta poiché condizionata dalle esigenze egoistiche dei territori più ricchi. Ecco perché – ha concluso de Ruggieri – con Matera deve riprendere a parlare l’intero Mezzogiorno d’Italia”.
L’Assessore di Palermo intervenuto subito dopo, nel suo discorso, recuperando ed elogiando le parole del Sindaco de Ruggieri, ha dichiarato che Palermo come Matera vuole continuare a comunicare la propria identità all’Europa, partendo dai valori della cultura.
Il Sindaco de Magistris, esprimendo considerazione per le parole cariche di significato del primo cittadino materano, ha riconosciuto che i linguaggi degli amministratori del Mezzogiorno sono simili: “Abbiamo avuto il coraggio di ripartire dai nostri territori – ha dichiarato –, in un momento economico-finanziario difficile e questo abbiamo iniziato a farlo quando nessuno ci credeva!”.
Ha concluso il Governatore della Campania Vincenzo De Luca che ha ripreso i temi di de Ruggieri sul concetto della cultura legata all’approfondimento, allo sviluppo economico perché il Mezzogiorno trovi un più condiviso protagonismo politico, culturale e sociale.