Giovedì 20 luglio 2017 alle ore 18 nella sala Mandela del Comune di Matera è in programma la presentazione della nuova sezione di Italia Nostra costituitasi a Matera. Durante l’incontro saranno illustrate le attività che questa sezione intende portare avanti. Per l’occasione sarà presente il Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici della regione Basilicata l’arch. Francesco Canestrini.
Sulla linea programmatica di Italia Nostra, volta alla protezione del patrimonio nella sua estesa ed estensibile accezione, insieme all’impegno altrettanto vivido alla salvaguardia della qualità di vita degli individui e delle loro occupazioni quotidiane, si è mossa l’esigenza di un gruppo di cittadini pronti all’impegno verso questo ampio orizzonte di vivibilità auspicato per il nostro territorio materano.
Si è pertanto costituita la sezione di Matera, nata ufficialmente nel mese di Giugno 2017, e partita con oltre 50 soci.Imposta l’immagine in evidenza
Il Direttivo si è costituito con 9 membri eletti dall’assemblea che vede come Presidente Giovanni Pisicchio, come Vice Presidenti Antonio Trivisani e Annunziata Bitetti, segretario Isabella Marchetta e tesoriere Teresa Lupo. Gli altri membri del direttivo: Francesco Foschino, Lucia Lisanti, Tina Cuscianna, Bruna Carlucci
All’atto della costituzione l’assemblea aveva già indirizzato il proprio lavoro in una serie di progetti più piccoli che vedono i soci organizzati in tre gruppi di lavoro, coordinati da uno dei soci stessi, su altrettanti progetti di intervento. Tutti i micro-progetti convergono, naturalmente, verso l’obiettivo comune della difesa del territorio e dell’uomo che ci vive. L’idea della bellezza naturale del paesaggio e bellezza antropica dello stesso, nella sua veste storico-archeologica, ha infatti l’obiettivo ultimo della assoluta qualità della vita di ognuno che si realizza attraverso il godimento concreto del patrimonio nella sua integrità e valorizzazione quale intesa piena di corpo e spirito.
Per questa ragione il progetto Le Pietre e i cittadini, interno al progetto nazionale di Italia Nostra, è stato sposato per educare i giovani ad un comportamento responsabile ispirato alla conoscenza e rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici e del patrimonio e delle attività culturali.
Con questo progetto si vuole mettere al centro dell’attività educativa il legame tra uomo, ambiente e natura e identificare l’espressione di questo legame nel paesaggio inteso come “espressivo di identità, il cui carattere deriva dall’azione di fattori naturali, umani e dalle loro interrelazioni.”
Sul medesimo orientamento è il progetto di un nutrito gruppo di amici e soci del territorio della costa jonica, un presidio attualmente attivo per conto della nostra sezione, che si occupa dei
Paesaggi sensibili, come definiti dal programma nazionale di Italia Nostra, sensibili perché più fragili e presi di mira da speculazione, abusivismo, degrado, abbandono, incuria, inquinamento entro i quali, purtroppo, ricade la nostra costa jonica. L’obiettivo è un report concreto sui limiti evidenti dello sfruttamento selvaggio della nostra zona costiera accanto a una proposta ragionata e ragionevole di interventi immediatamente attuabili e auspicabili al fine di una collaborazione operativa con le istituzioni di riferimento.
L’Associazione, infine, assecondando la sua naturale vocazione alla collaborazione virtuosa con le Istituzioni, ha generato, tra i soci della Sezione di Matera, un’idea progettuale che può contribuire fattivamente alla valorizzazione e tutela del nostro patrimonio rurale cittadino. Cogliendo l’attenzione metodica per il paesaggio della città manifestata da molti soci iscritti, che operano a titolo vario nel territorio, con il progetto Il Rilievo Sensibile, dove sensibile questa volta sottolinea l’aspetto d’affezione e di coltura perpetua del legame con il territorio, si propone di censire a tappeto le risorse paesaggistiche nell’ambito dell’architettura rupestre e rurale dell’agro materano.
Il paesaggio rupestre materano, allo stato attuale, manca di una conoscenza d’insieme articolata e dettagliata di ognuno di multiformi aspetti che lo connotano. L’obiettivo è compilare una lista di beni da rendere oggetto di dichiarazione di interesse culturale cooperando con la Soprintendenza di riferimento. L’associazione si propone quindi, di segnalare i beni ancora non notificati, fornendo loro una carta di identità storico-artistica e archeologica.
Infine l’Associazione apre alla città il suo impegno con una sorta di sportello al pubblico, detto Linea Rossa, dove i cittadini potranno segnalare incongruenze relative al patrimonio cittadino o temi di salvaguardia da affrontare o, semplicemente, renderci partecipi di progetti in campo da condividere.
Questa interfaccia relazionare, come promosso da Italia Nostra nazionale stessa, ha l’obiettivo di assottigliare le distanze tra l’associazione e i cittadini non iscritti.
Chiudiamo il comunicato invitando i cittadini della città a informarsi e sposare il nostro impegno condividendo la campagna di tesseramento del 2017 e iscrivendosi alla nostra nuova sezione.
La qualità dei progetti sarà incrementale al numero di soci impegnati sul territorio.