Montalbano Jonico- Musica e poesia, un connubio che trova sempre piú un interprete autorevole, sensibile e motivato nel medico-poeta Vincenzo Malvasi, che riesce ad offrire nuovi impulsi e stimoli al mondo dell´arte con i suoi contributi moderni ed appassionati, senza tuttavia mai rinnegare l’aulica atmosfera della piú pura classicitá, intesa come conservazione del mito della poiesis. Quella di Malvasi si puó cosí identificare nella trasposizione classica di Plotino interpretata in una versione piú suggestiva e accattivante, in grado di essere recepita dai lettori giovani e anziani e in definitiva indirizzata ad un pubblico piú variegato di ascoltatori. In uno scenario suggestivo e particolare come é la piazza Eraclea di Montalbano, alla presenza di una platea attenta e colta, e di un pubblico proveniente anche da localitá limitrofe, di colleghi, amici ed estimatori, Malvasi ha ancora una volta dato prova delle sue qualitá di interprete fine ed elegante di autentici, vibranti messaggi poetici e musicali, presentati dalla scrittrice Edvige Cuccarese, che ha introdotto la serata e presentato le tematiche particolari della rassegna attraverso una serie di componimenti poetici ispirati alle fasi della vita e della esistenza umana, dalla nascita alla morte, passando attraverso l’infanzia, e quindi l’adolescenza, la fase piú adulta e la piú matura, arrivando quindi alla morte e oltrepassando la morte. Di qui il titolo della rassegna “Nel Tempo e oltre il Tempo”, patrocinata dalla Cittá di Montalbano Jonico, per ripercorrere un lungo viaggio poetico in una infinita dimensione spazio-temporale. Il poeta, ha spiegato la Cuccarese, ha trattato tra l´altro il delicato e attuale tema dell’eutanasia, commentata attraverso i versi commoventi su Eluana Englaro e la morte apparente, prendendo come esempio il caso di Dora Moroni. L´obiettivo prioritario che Vincenzo Malvasi vuole perseguire é quello di lanciare messaggi a scopo sociale, morale e psicoterapeutico. Nella declamazione e presentazione dei suoi carmi, recitati sempre con appassionata interpretazione Malvasi, accompagnato da Antonella Schirone e supportato da una base musicale esterna, ha incantato e commosso la platea. Particolarmente applaudita e seguita una sua personale performance poetico canora che ha reso ancora più suggestiva la serata, con unanime apprezzamento dei presenti e con l´arrivederci ad un prossimo appuntamento. Particolarmente ammirata anche l´esposizione artistica di quadri d´autore allestita dal geom. Vincenzo Vignola.
Giuseppe Coniglio