In occasione della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafie istituita con Legge nazionale e che ricorre il 21 marzo di ogni anno, gli alunni delle classi 1C e 1B della Scuola Secondaria di Primo grado dell’I.C. “Fermi” di Matera hanno dato vita ad un momento di riflessione presentando quattro opere multimediali dedicate a Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Peppino Impastato e Piersanti Mattarella.
Gli alunni guidati in un’attività interdisciplinare di Italiano, Arte e Geostoria hanno narrato le vite degli uomini e tracciato le fasi determinanti dei tristi giorni che hanno segnato il dolore.
Il risultato dello Storytelling è divenuto un evento online “Noi siamo la nostra memoria”, voluto dalla Dirigente Scolastica Isabella Abbatino e tenuto nella mattina del 26 marzo, cui ha partecipato Luigi Vessio, Dirigente della Squadra Mobile della Questura di Matera, che ha regalato agli alunni un toccante ricordo personale, oltre che una riflessione complessiva sui temi della legalità.
Le docenti Nunzia Porcari, Annamaria Linzalone e Anna Montemurro che hanno scelto di guidare gli alunni verso validi e solidi esempi di libertà, hanno costruito l’evento tessendo parole sentite e misurate nella concezione storica, attuale nella narrazione in prima persona, immagini creative, disegni d’effetto, tracce audio di voci emozionanti e suoni struggenti della meschina realtà mafiosa.
La scuola perpetua il ricordo di eroi e costruisce cittadini sensibili ai temi della legalità.