Con un dibattito sul tema “Chiesa e mondo” è partita in piazza Duomo, sulla civita della città di Matera la festa nazionale del quotidiano cattolico Avvenire, in programma fino a venerdì 30 giugno nella città dei Sassi, capitale europea della cultura nel 2019.
Dopo i saluti del sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri e gli interventi introduttivi del direttore di Avvenire, Marco Tarquinio, e dell’arcivescovo di Matera-Irsina, monsignor Pino Caiazzo al dibattito moderato dal giornalista Muoio hanno partecipato il Vescovo e segretario generale della CEI, Nunzio Galantino, il direttore di Tg2000 Lucio Brunelli ed Enzo Fortunato, direttore della sala stampa del Sacro Convento di Assisi. Conclusioni affidate a Monsignor Vincenzo Orofino, Vescovo della diocesi di Melfi-Lagonegro.
Per affrontare il mondo la Chiesa si affida alla tecnologia che ha segnato l’evoluzione delle nuove generazioni e così il palco viene illuminato da un maxischermo dove sono proiettate le slide con cui Nunzio Galantino approfondisce un tema sicuramente vasto e che diventa lo spunto per una riflessione sull’umanità, dove i popoli sono sempre più distratti dai social e sempre più lontani da Dio. Interessante anche l’intervento di Tg2000 Lucio Brunelli, che ha riportato anche all’attenzione del pubblico il ruolo del Papa Emerito Ratzinger e l’azione dirompente che porta avanti Papa Francesco. Un assist per l’intervento di Enzo Fortunato, che attualizza la figura di San Francesco in un mondo sempre più affascinato dal messaggio del Poverello di Assisi ma poco disponibile a seguire il suo esempio.
Michele Capolupo
La fotogallery del primo dibattito per la festa nazionale di Avvenire (foto www.SassiLive.it)
La festa nazionale di Avvenire
Il fenomeno dei grandi flussi migratori e l’impatto che esso ha sulle società occidentali, la sicurezza nelle città, lo sviluppo del Mezzogiorno e la lotta alle mafie, l’occupazione, l’impegno della Chiesa cattolica in rapporto alle emergenze del nostro tempo: su questi ed altri temi, numerosi esponenti del mondo politico, culturale ed ecclesiale del Paese, si confronteranno nell’ambito della Festa di Avvenire, in programma da lunedì 26 giugno a sabato 1 luglio a Matera. Sarà piazza Duomo, nel cuore del centro storico di Matera, a fare da scenario all’evento promosso dal giornale assieme all’Arcidiocesi di Matera-Irsina – che ha coinvolto tutte le diocesi lucane – con il supporto dell’Associazione “Giovane Europa”.
Martedì 27, il procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, nella giornata dedicata al Mezzogiorno, parlerà della lotta al contropotere mafioso; la sua riflessione precederà un dibattito sullo sviluppo del Sud, al quale prenderanno parte il viceministro dell’Interno, Filippo Bubbico, i presidenti delle Regioni Basilicata e Puglia, Marcello Pittella e Michele Emiliano, e il sindaco di Palermo, Leoluca Palermo.
“Il Mediterraneo e il mondo che cambia: il fenomeno migratorio” è il tema di mercoledì 28, che sarà sviluppato, attraverso il confronto tra tre grandi protagonisti: Enrico Letta, già premier e promotore, nel 2013, dell’operazione “Mare Nostrum”, Giulio Tremonti, già ministro dell’Economia, e Marco Impagliazzo, presidente di Sant’Egidio e promotore dei “corridoi umanitari”.
Di grande rilievo anche la giornata successiva, giovedì 29, quando sarà a Matera, per due distinti appuntamenti, il presidente della Cei, cardinale Gualtiero Bassetti; con lui, tra i numerosi ospiti chiamati a discutere di “Famiglia, giovani e lavoro”, il sottosegretario di Stato al Miur, Vito De Filippo, e il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro.
Venerdì 30 giugno il segretario generale del Sinodo dei Vescovi, cardinale Lorenzo Baldisseri, il vescovo di Albano, monsignor Marcello Semeraro e il custode del Sacro Convento di Assisi, padre Mauro Gambetti, racconteranno il “Papa visto da vicino”.
Tutti gli appuntamenti sono introdotti dal direttore di Avvenire, Marco Tarquinio, e dall’arcivescovo di Matera-Irsina, monsignor Antonio Giuseppe Caiazzo, e conclusi dai vescovi delle diocesi lucane.
Tutti gli appuntamenti serali della Festa potranno essere seguiti in diretta streaming sul sito www.avvenire.it.
Festa nazionale di Avvenire a Matera, intervento di Angelo Chiorazzo ( fondatore della cooperativa Auxilium)
“La cultura è un fattore determinante per la crescita economica e il benessere sociale”. Per questo la Festa di Avvenire è un’occasione importante anche in vista di Matera 2019
“La cultura è per noi un fattore determinante della crescita economica e del benessere sociale, in particolar modo nel nostro Mezzogiorno. Auxilium ha sempre creduto nel valore determinante della cultura e per questo è orgogliosa di essere promotrice della Festa di Avvenire 2017, organizzata dal quotidiano della CEI insieme alla diocesi di Matera Irsina e all’Associazione Giovane Europa. In questi giorni saranno affrontati temi per noi fondamentali, come famiglia, giovani e lavoro, sviluppo del sud e lotta alle mafie, il Mediterraneo nei processi di cambiamento globali. E la presenza di così tante e autorevoli personalità del mondo politico, culturale ed ecclesiale del Paese e dell’Unione Europea fa ben sperare anche in vista di Matera Capitale della cultura 2019″.