Ogni venerdì di Quaresima a Matera grazie a Nunzio Vincenzo Paolicelli si rinnova il culto della Via Crucis presso la chiesa rupestre di Cristo alla Gravinella, ubicata a ridotto di via San Pardo in un’area protetta del Parco della Murgia Materana.
La chiesa risale al 1500. Fu fondata dalla comunità di monaci che all’epoca si erano insediati nella città dei Sassi e gli affreschi sono attribuiti a Simone da Firenze e ai suoi allievi. In particolare nei pressi dell’altare il materano Nunzio Paolicelli ha scoperto una crocifissione attribuita ad uno degli allievi di Simone da Firenze, uno degli artisti più attivi in Basilicata.
A partire dal 1993 il materano Nunzio Vincenzo Paolicelli ha rifondato la Confraternita di Gesù Flagellato e ha ripreso il culto religioso a Cristo La Gravinella per mantenere la promessa fatta a suo padre Antonio, unico superstite della Confraternita.
Purtroppo a causa della mancata realizzazione della strada di accesso sottostante il ponte della linea Fal dopo la realizzazione della lottizzazione Quadrifoglio situata in prossimità di questa chiesa rupestre, i cittadini materani non possono avvicinarsi con le auto nella zona più vicina al sentiero che conduce alla stessa chiesa. I disagi dei residenti sono gli stessi di chi vorrebbe quindi raggiungere la chiesa di Cristo alla Gravinella.
A denunciarlo è Nunzio Vincenzo Paolicelli, che auspica una immediata ripresa dei lavori per favorire un maggiore afflusso di turisti verso la chiesa.
Nunzio Paolicelli ricorda con piacere la visitaCristo alla Gravinella del regista Mel Gibson durante la sua permanenza a Matera nel 2002 per le riprese del film “The passion of Christ” avvenuta nel pomeriggio del 10 novembre 2002. In quella occasione Mel Gibson ha preparato l’altare per la celebrazione della Santa Messa affidata ad un prete francese che accompagna il regista e al sacerdote Don Tommaso Rondinone. Durante la messa recitata in latino dal prete francese Mel Gibson traduceva in inglese a beneficio della troupe di tecnici e cast di attori e attrici tra cui anche Monica Bellucci. Alla fine della messa Mel Gibson ha chiesto di ricevere il sacramento della confessione da Don Tommaso Rondinone e quindi ha ricevuto l’Eucarestia. In quel momento svelava a tutti i presenti che il film “The Passion of Christ” lo avrebbe dedicato a sua figlia che è una Suora Superiore di Clausura. Questi aneddoti di Nunzio Vincenzo Paolicelli renndono ancora più preziosa la storia religiosa di una delle belle chiese rupestri di Matera.
Michele Capolupo