Presentata ai giornalisti la nuova Associazione Festa di San Bernardino da Siena, che da quest’anno si occuperà di organizzare l’evento piu’ importante per la città di Bernalda, la Festa patronale in onore del suo Santo Patrono.
Nella sede dell’associazione, in Corso Umberto, davanti ai parroci Don Mariano Crucinio, Don Giuseppe Lavecchia e il sindaco di Bernalda, Domenico Tataranno, il nuovo direttivo, almeno una parte di esso, ha presentato la nuova edizione della festa 2018. A guidare il nuovo sodalizio, il giovane Luis Antonio Troiano che prende il timone lasciatogli, dopo ben 43 anni, dall’ingegner Nicola Dommarco.
Emozione e grande voglia di far bene, questi i sentimenti che trapelavano dalle parole di chi la festa la organizza e la vive a 360 gradi.
“La festa che ogni anno celebriamo in onore di San Bernardino ha un unico obiettivo – ha dichiarato Don Mariano Crucinio – quello di salvaguardare le tradizioni, ossia le origini della tradizione. Nostro desiderio è quello di preservare le radici cristiane che sono rimaste per far sorgere “nuove piante”, perché le nuove generazioni non possono passare dalla storia che vivono a quella che vivranno senza avere degli elementi intorno ai quali costruire un futuro e creare quel sentimento interiore legato ai valori cristiani. La festa vuole offrire proprio questo, cercare di diffondere quel seme che possa domani dare il frutto di appartenenza al proprio territorio seguendo i valori cristiani come linea guida. Quindi i festeggiamenti in onore del Santo Patrono sono qualcosa che superano il contenitore più’ “ludico” che pure ha la sua importanza. Per questo è fondamentale che la città si preoccupi delle sorti della festa ma è anche importante che se ne occupi, perché le difficoltà di organizzazione sono tante e il lavoro che c’è dietro alla realizzazione della Festa è davvero enorme.”
“Il tema portante della festa – ha dichiarato Don Giuseppe Lavecchia – è il senso dell’appartenenza, non a caso il giorno 20 ci sarà il concerto delle Officine Lucane di Pietro Cirillo, che siamo sicuri attirerà tanti giovani e che coincide con il significato che si vuole appunto dare ai festeggiamenti in onore del Santo, appartenenza al proprio territorio che non vuol dire campanilismo, ma senso di rispetto e di riguardo verso la nostra madre terra. Tant’è che il secondo aspetto che abbiamo voluto prendere in considerazione è quello del senso civico e del rispetto per il territorio, e per questo riproporremo l’enciclica “Laudato Sì”. E’ importante riappropriarsi di uno stile di vita che ci renda liberi affinchè non passi l’idea che quando qualcosa è di tutti alla fine nessuno se ne prende cura poiché si pensa, erroneamente, che qualcuno lo farà al posto nostro. Non è così, con la festa patronale vogliamo anche regalare queste piccole, ma giuste “provocazioni” per iniziare a riflettere su questi temi importanti. L’enciclica sarà presentata – ha continuato Don Giuseppe – durante l’inaugurazione della mostra “Dal Creato al Creatore” organizzata con il Cea che sarà visibile in tutti i giorni della festa. Un ringraziamento va all’Amministrazione comunale per la ricerca dei fondi senza i quali non si sarebbe potuto organizzare quello che abbiamo fatto,
“La festa patronale di San Bernardino – ha dichiarato il Sindaco – per Bernalda non è solo una tradizione ma l’essenza della comunità a 360°. Raccoglie la tradizione religiosa, civile intesa come giorno della festa, la tradizione sportiva, è un insieme di cose di cui Bernalda non può privarsene.
Bernalda dopo ogni festa di San Bernardino si riscopre migliore poiché acquista consapevolezza di aver ancora una volta fatto qualcosa di importante. Le difficoltà nell’organizzazione, sono tante e soprattutto economiche e posso dire, essendo l’ultimo anno della mia amministrazione, che mai avrei permesso che la festa fosse messa a repentaglio dai problemi economici. Lavoriamo sempre a braccetto del comitato e quest’anno la sinergia è stata totale, una sinergia che ci ha permesso di superare anche le difficoltà normative che quest’anno sono state ancora piu’ insidiose, a cominciare dal discorso sicurezza, legato alla nuova normativa del capo della Polizia Gabrielli. Difficoltà che abbiamo superato anche grazie a tutti gli organi competenti, assicurando la continuazione della Festa e la massima sicurezza per chi ne prenderà parte. Niente è stato tralasciato. Tanta è stata l’attenzione di tutti per tutti i particolari, incominciando dagli ospiti che nei tre giorni allieteranno la festa. In primis l’artista scelta per il concerto del 21 Agosto, Arisa, artista lucana molto amata. Una festa dunque che rappresenta la centralità della vita sociale di Bernalda e sono orgoglioso di dire che quest’anno al corteo in onore del Santo sfilerà con me il sindaco dei ragazzi, perché è giusto che le tradizioni si tramandino di generazione in generazione, perché è il senso di tutto ciò che facciamo e realizziamo. ”
“Per me è un onore rappresentare questa nuova realtà associativa che ha lo scopo di organizzare uno degli eventi più’ importanti della Basilicata. Ringrazio i sacerdoti per avermi dato questo incarico, il sindaco e il presidente Onorario, Nicola Dommarco e il dott. Loperfido che ci sta dando un grande aiuto per l’organizzazione. Un nuovo direttivo composto dal Vice presidente Emanuele Scardillo, il Presidente onorario Nicola Dommarco, Francesco Loperfido, Biagio Bonora, Angelo Follino, Lucio Battifarano, Massimiliano Bonora, Saverio Careccia, Pasquale Mario Carbone, Antonio Perrone.” Così il presidente Luis Antonio Troiano, ringrazia tutti coloro che hanno preso parte all’organizzazione non tralasciando di ringraziare gli sponsor e soprattutto le attività economiche di Bernalda che non hanno fatto mancare il proprio contributo alla realizzazione dell’evento.
“Ringrazio -continua il Presidente- i gruppi storici di Bernalda, Lion du Lys, Borgo Camarda, Castrum Maumanni, terra beranaudi che vi prenderanno parte e spero sia una giornata indimenticabile per tutti.”
“La festa è il capodanno dei bernaldesi – ha dichiarato Loperfido – l’anno per i bernaldesi inizia il 23 Agosto ed è questa la forza che permette agli organizzatori di realizzare quella che è una delle feste più’ importanti per la Basilicata e il Sud Italia. “
Tanti dunque gli appuntamenti che animeranno i giorni dedicati al Santo Patrono di Bernalda, San Bernardino che sicuramente anche quest’anno regalerà tante emozioni.
Ago 14