Illustrati gli interventi della Regione per lo sviluppo delle politiche industriali, la promozione dell’artigianato e investimenti negli istituti 2.0
L’innovazione è il filo rosso che lega tre importanti misure, approvate dalla Giunta regionale e presentate questa mattina ai giornalisti, sullo sviluppo industriale, l’artigianato e la scuola digitale. Alla conferenza stampa hanno partecipato il presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella e l’assessore regionale alle Politiche di sviluppo Raffaele Liberali, i quali hanno illustrato gli interventi previsti.
In primo luogo, sono stati presentati i pacchetti integrati di sviluppo – il cui bando è stato approvato questa mattina dalla Giunta regionale e sarà pubblicato il prossimo venerdì 1° maggio – finanziati con un investimento di 65 milioni di euro reindirizzati sui fondi Fas (Fondo per le aree sottoutilizzate). Gli obiettivi principali del programma riguardano l’innalzamento della competitività, il recupero dei siti industriali dismessi, l’attrazione di investimenti e la creazione di nuovi posti di lavoro, da realizzarsi attraverso un innovativo approccio integrato. Le proposte degli investitori dovranno contenere investimenti produttivi per la salvaguardia e lo sviluppo dei livelli occupazionali, la realizzazione di attività di ricerca e sviluppo tecnologico e lo svolgimento di attività di formazione continua, contenuti in un business plan completo e convincente che sarà oggetto di specifica valutazione. Altra novità è la predisposizione di un bando aperto, al quale sarà possibile candidarsi a partire dal 1° giugno, che prevede valutazioni intermedie, ogni 40 giorni, delle proposte pervenute. Il finanziamento privato minimo è di 2 milioni di euro per ampliamenti e di 4 milioni di euro per nuovi investimenti, mentre il massimo contributo concedibile è di 7 milioni di euro.