“Obiettivo su Ferrandina. Paesaggio, monumenti, identità, futuro” è il nuovo appuntamento previsto dalla XIV edizione della rassegna “La Cupola Verde-Estate 2015” che si svolgerà nel chiostro di S.Domenico martedì 25 agosto con inizio alle ore 21,30. Sarà la proiezione del video “Immagini e suggestioni ferrandinesi. Sorvolando con il drone di Vincenzo Sidonio” ad aprire la serata incentrata su storia, beni culturali locali e promozione turistica. Per la prima volta si offrirà al pubblico la spettacolare visione dall’alto della città aragonese, con le sue emergenze architettoniche e ambientali che potranno essere ammirate da un insolito punto di osservazione. Grazie al drone, moderno strumento utilizzato da Sidonio per le riprese aeree e per le sue collaborazioni con Rai, Istituto Luce e Sky, i ruderi del castello di Uggiano, i conventi, le chiese, i palazzi antichi e il centro storico ferrandinese potranno essere ammirati in tutta la loro bellezza nei particolari architettonici più esclusivi e ripresi da angolazioni di grande suggestione e coinvolgimento.
Seguirà la proiezione del percorso fotografico “Porte aperte a Palazzo d’Amato Cantorio”, ottantotto esclusivi scatti di Nicola Pavese che guideranno il pubblico nella visita della dimora signorile più significativa di Ferrandina e sicuramente fra le più interessanti della Basilicata. Partendo dall’ampio atrio di ingresso e dal giardino degli oleandri, sarà possibile ammirare gli eleganti ambienti interni con i loro dipinti, mobili d’epoca, la galleria, salotti e lampadari di pregio, che rendono la costruzione ricca di un fascino particolare non sempre riscontrabile in altri palazzi antichi. Da tre anni proprio a Palazzo d’Amato Cantorio l’associazione La Cupola Verde, in collaborazione con il Centro di Aggregazione Giovanile, svolge una serie di importanti iniziative, come mostre, salotti culturali, dibattiti e proiezioni cinematografiche, che richiamano appassionati e turisti anche dalle località limitrofe e dal Metapontino. Ma nel contempo tali iniziative rappresentano l’occasione per destare l’attenzione su un monumento che necessita di adeguati e indifferibili interventi di restauro, dopo i danni subiti durante il terremoto del 1980.
Anche di questo si parlerà con l’archeologa Giuseppina Canosa (già direttrice del Museo Ridola di Matera), con Michele Saponaro (Responsabile dell’ufficio stampa del Polo Museale Regionale della Basilicata) e con Fausto Taverniti (Direttore di Rai Basilicata) in una conversazione animata da Margherita Agata e da Nicola Pavese. In un territorio che grazie a MateraCapitale richiama sempre più visitatori desiderosi di scoprire anche i centri della nostra provincia, il paesaggio, i monumenti, l’identità storica e culturale di Ferrandina saranno al centro dell’attenzione e si metteranno in vetrina con tutta la loro bellezza e autenticità. La manifestazione si concluderà con l’intervento del sindaco Saverio D’Amelio.