È record di presenze a Brindisi Montagna, in provincia di Potenza, in occasione della XXIV esima edizione delle Giornate Medioevali. La manifestazione ha fatto fare un tuffo nel passato agli oltre 20 mila visitatori che hanno scelto il borgo del potentino, per vivere una giornata immersa nell’epoca medioevale.
Dopo due anni di stop e di limitazioni, dettate dalla pandemia, le Giornate Medioevali sono tornate in presenza per quattro giornate. Dal 28 al 31 ottobre, infatti, l’appuntamento con la storia ha stupito turisti e visitatori.
“Abbiamo fatto una scelta coraggiosa – ha spiegato Gerardo Larocca, sindaco di Brindisi Montagna – ovvero quella di raddoppiare le giornate della manifestazione. Un successo raggiunto grazie al lavoro di squadra – ha sottolineato – per questo voglio ringraziare chi mi ha affiancato nell’organizzazione dell’evento: dai colleghi amministratori, al personale degli uffici comunali fino a tutti i componenti della Pro Loco”.
Ed è proprio con la Pro Loco che Gerardo ha un legame storico: “ero un giovane socio della Pro Loco – spiega – quando abbiamo ideato nel 1999 questa manifestazione. Ringrazio chi all’epoca mi ha dato la possibilità di iniziare questo viaggio”.
Fondamentale per la buona riuscita delle giornate, anche il lavoro di comunicazione coordinato dall’assessore Marica Benedetto. “Un ringraziamento – continua Larocca – a chi ha curato l’allestimento del borgo e del castello. Un impegno portato avanti grazie al supporto dei beneficiari del reddito minimo. Grazie ad Alba, della Pro Loco, che ha gestito l’accoglienza dei visitatori al castello per tutte le giornate”.
Una grande squadra per un evento ben riuscito: “Vorrei citare alcune delle persone che hanno contributo al successo della manifestazione – spiega il sindaco – e tra questi Lucio, Elison, Fabio, Donato e Stefania. Con loro anche gli operai della ditta di raccolta rifiuti che hanno garantito la pulizia straordinaria e continua per tutta la durata della manifestazione e la ditta di manutenzione elettrica che ha garantito la giusta illuminazione nelle piazze e vicoli”
Dall’accoglienza fino alla pulizia del borgo: nella grande macchina organizzativa c’è anche chi ha gestito il flusso di automobili, camper , bus e aree spettacolo coordinati dall’ingegnere della sicurezza Antonella Giuliano.
Fondamentale il lavoro svolto dalla Polizia Locale coadiuvata dagli agenti del comune di Potenza, la locale stazione dei carabinieri con il supporto dei colleghi dei paesi limitrofi, i volontari della protezione civile, I Falchi della Lucania e la protezione civile del comune di Potenza.
Un altro indispensabile tassello è stata la presenza dei medici di continuità assistenziale e la società Eurosoccorso di Nicola Ricco che hanno garantito il pronto intervento sanitario in caso di necessità.
“La manifestazione è occasione per far conoscere non solo la storia, ma anche le bontà a tavola che restituisce il nostro territorio – continua Larocca – per questo ringrazio tutti i produttori e le attività ristorative che hanno preso parte all’evento, presentato al meglio prodotti del territorio di qualità che hanno deliziato il palato dei tanti visitatori”.
La magia nel borgo è stata creata dalla presenza dei figuranti e rievocatori provenienti da tutta Italia che, mostrando la loro arte, hanno reso indimenticabile la visita a Brindisi Montagna. Artisti, artigiani, attori, armigeri, falconieri, danzatrici, fachiri, musici e giullari: il divertimento è stato garantito a tutti, grandi e piccini.
“Un ultimo ringraziamento vorrei farlo ai miei concittadini – continua il sindaco – qualche disagio sicuramente lo abbiamo creato, soprattutto nei parcheggi e nel senso unico obbligatorio. Un piccolo sacrificio per un grande sogno, lo sviluppo del nostro territorio”.
Il giorno dopo oltre la stanchezza restano le belle sensazioni, i sorrisi, lo stupore, tutto il bello che l’amministrazione è riuscita a regalare. “Da oggi – conclude il Sindaco- iniziamo a programmare la XXV edizione con tanto entusiasmo e tanta consapevolezza per poter dare sempre più lustro alla nostra bella comunità.
Evviva le Giornate Medioevali, Evviva Brindisi Montagna”.