Sabato 8 febbraio 2025 dalle ore 16 nella sala congressi Casa per ferie Sant’Anna a Matera è in programma il convegno “Oratorio e Doposcuola: spazi di apprendimento, crescita e inclusione per i giovani di oggi e i cittadini di domani”, promosso da ANSPI (Associazione Nazionale San Paolo Italia) nell’ambito del progetto Centodieci Agorà.
Di seguito i particolari.
L’8 febbraio la città dei Sassi diventerà il centro di un importante momento di riflessione e confronto sul ruolo dell’oratorio e del doposcuola come strumenti educativi e di inclusione.
L’iniziativa, aperta a educatori, insegnanti, animatori e tutti coloro che operano nel mondo giovanile, sarà un’occasione per approfondire il valore dell’oratorio e del doposcuola come spazi di crescita personale e culturale. Il programma prevede un primo momento di saluti istituzionali a cura di Nico Paolangelo, presidente ANSPI zonale dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina, seguito dagli interventi di due relatori di spicco:
Don Michele La Rocca, Delegato Episcopale per la Cultura, la Pastorale della Scuola e dell’Università, la Pastorale del Laicato.
Rosa Angela Silletti, docente, giornalista e formatrice nazionale ANSPI.
I temi affrontati spazieranno dall’importanza della cultura come strumento di crescita personale e sociale fino alle metodologie e agli strumenti utili per rendere il doposcuola in oratorio un ambiente accogliente, efficace e inclusivo.
Il convegno non sarà solo un momento di confronto sulle buone pratiche educative, ma anche un’opportunità per riflettere sulla nuova evangelizzazione. Come può l’oratorio rispondere alle esigenze delle giovani generazioni? In che modo il doposcuola può diventare un luogo di incontro tra fede e cultura? L’evento offrirà spunti concreti su come annunciare un messaggio che resta immutato ma che deve essere comunicato con linguaggi e strumenti rinnovati.
L’oratorio e il doposcuola rappresentano oggi più che mai un’opportunità per accompagnare i giovani nel loro percorso di crescita, offrendo loro spazi di ascolto, apprendimento e socializzazione. Questo convegno vuole essere un momento di ispirazione per chi ogni giorno si impegna a costruire un futuro migliore attraverso l’educazione e l’inclusione.