Domenica 23 febbraio 2020 Papa Francesco visiterà la città di Bari e celebrerà la Santa Messa in corso Vittorio Emanuele dalle ore 10.45. Un evento per il quale sono previsti circa 40 mila fedeli. Il Comune di Bari ha già avviato la macchina organizzativa, che prevede treni straordinari, servizi di accoglienza in stazione per i fedeli, otto aree parcheggio per i circa duecento bus in arrivo e la predisposizione delle zone di sosta dei mezzi per disabili e per i residenti. li.
Mercoledì mattina al Comune di Bari si è svolta una una riunione operativa per coordinare il sistema di trasporto extraurbano ed urbano a disposizione di coloro che arriveranno nel capoluogo pugliese.
I gestori delle linee ferroviarie Trenitalia, Ferrotramviaria, FAL, FSE istituiranno convogli straordinari, garantendo più di 30 corse nell’intera giornata, a partire dalle 5.30.
La stazione centrale di Bari sarà attrezzata per accogliere e indirizzare al luogo dell’evento il flusso di persone con il piazzale antistante liberato dalla sosta dei mezzi privati e dei taxi e transennato, dotato di una decina di bagni chimici e di un pannello informativo.
Da lì i fedeli saranno indirizzati dai volontari lungo il percorso pedonale di via Sparano, che sarà presidiato per l’intera durata dell’evento.
L’ordinanza con tutte le indicazioni sui divieti di transito e di sosta che interesseranno il centro cittadino in occasione dell’evento è attesa per lunedì 3 febbraio.
In ogni caso dal 22 al 24 febbraio i titolari di pass ZTL e ZSR-A avranno a disposizione l’area parcheggio sulla banchina Massi, all’interno del Porto, e potranno inoltre parcheggiare gratuitamente su tutti gli stalli con strisce blu in città, senza distinzione di zona.
E’ ancora allo studio da parte di AMTAB il piano del trasporto pubblico per la variazione di percorso delle linee urbane e l’eventuale potenziamento dei servizi.
Per partecipare alla messa che Papa Francesco celebrerà in corso Vittorio Emanuele a Bari i biglietti saranno distribuiti gratuitamente dalle parrocchie direttamente ai fedeli. La messa chiuderà l’incontro di riflessione e spiritualità Mediterraneo, frontiera di pace, che si aprirà il 19 febbraio sempre nel capoluogo pugliese.
Le parrocchie, informa una nota dell’arcidiocesi di Bari-Bitonto, riceveranno i biglietti dalla Curia arcivescovile. Un settore sarà riservato a sacerdoti, diaconi e religiosi, che potranno richiedere il biglietto loro riservato direttamente alla Curia, fino a esaurimento dei posti disponibili. Un altro settore sarà riservato alle persone con disabilità, che potranno farsi accompagnare da un’altra persona.
Non è previsto un settore specifico per i ministri straordinari della Comunione ma – precisa l’arcidiocesi – sarà certamente necessaria la loro collaborazione per la distribuzione dell’Eucaristia: gli interessati potranno manifestare la propria disponibilità attraverso il proprio parroco.
I testi della celebrazione e altro materiale informativo saranno distribuiti dai volontari la mattina del 23 febbraio, al momento dell’accesso nell’area dove sarà celebrata la messa. Al luogo della celebrazione non sarà consentito arrivare con auto private. Saranno allestite otto aree di parcheggio per i circa 200 bus attesi. In totale, secondo gli organizzatori, previste 40 mila presenze.
Per richiedere informazioni è possibile inviare una mail a papabari@arcidiocesibaribitonto.it.