Hanno scritto a Papa Francesco, gli hanno manifestato la necessità di porre fine alle guerre in atto e di far trionfare la pace, oltre ad augurargli buona salute. E il Papa ha risposto.
Non è caduta nel vuoto la lettera degli alunni delle classi quarta A e quarta B della scuola Primaria di Grassano diretta da Elena Labbate.
A Natale scorso il testo inviato in Vaticano, ora il Pontefice, attraverso la Segreteria di Stato, fa sapere di aver accolto con piacere il bel messaggio pervenutogli.
Francesco ringrazia “per l’affettuoso pensiero e invita a scorgere, nel presepe, Gesù fatto bambino per noi, che nell’umiltà desidera manifestare il grande amore per l’umanità”.
Il Papa, nella risposta agli alunni di Grassano, invoca “il dono della pace e la gioia del cuore” e richiama “la protezione della Santa Famiglia di Nazareth”, inviando la paterna benedizione apostolica.
Entusiasti gli alunni e le alunne che sono stati informati dagli insegnanti del messaggio del Papa, che hanno anche spiegato quanto Francesco si adoperi per far capire ai potenti del mondo che il ricorso alla guerra è sempre un brutto passo indietro.
Soddisfazione della dirigente scolastica Elena Labbate per l’attenzione che il Pontefice ha voluto riservare agli alunni dell’istituto. Non di meno il sindaco di Grassano, Filippo Luberto, che dopo aver appreso la notizia, loda l’iniziativa dei piccoli concittadini “che si sono rivolti a chi, forse più di tutti, opera per le ragioni della pace e non dei conflitti”.